SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La politica in Riviera non si ferma neppure il 25 aprile, Festa della Liberazione.  I luoghi istituzionali sono chiusi per la festa nazionale, ma sulle pagine Facebook proliferano post sulla questione politica del momento, ossia la mozione di revoca al presidente del Consiglio comunale Bruno Gabrielli.

Ad intervenire questa volta è Barbara Sanavia, primo dei non eletti della lista di minoranza”Ripartiamo da Zero – De Vecchis sindaco” (nella foto la presentazione della civica) con 178 preferenze registrate lo scorso anno e già segreteria cittadina di Fratelli d’Italia.

La Sanavia, qualora il Consiglio di Stato applicasse la cosiddetta “anatra zoppa”, farebbe ufficialmente il suo ingresso in Consiglio comunale. Scrive su Facebook: “Vorrei fare un appello a tutti i consiglieri di minoranza: il 29 aprile astenetevi”.

Poche parole che fanno capire come però i giochi siano ancora tutti aperti e che fino a sabato 29 aprile nulla è scontato. Se le opposizioni dovessero lasciare la maggioranza con il cerino in mano Gabrielli diventerebbe il vero elemento destabilizzante per il centrodestra.

Ma tra le fila della minoranza c’è anche chi pensa che, se salvato, Gabrielli potrebbe nel giro di qualche mese fare pace e tornare a braccetto con Piunti. Uno scenario difficile da immaginare adesso, ma si sa: in politica ciò che è impossibile oggi può diventare possibile domani.