Si scioglie il Comitato Ascoli 2024, nascerà un nuovo soggetto

Continua il progetto di marketing territoriale iniziato con la candidatura di Ascoli Piceno a Capitale italiana della cultura 2024.

Ad andare avanti è il marchio “Ascoli&Piceno”, che ha caratterizzato l’impegno della città e del sindaco Marco Fioravanti a valorizzare e promuovere dal punto di vista culturale e turistico l’intero territorio provinciale, ingaggiato con successo durante il percorso, in una visione che guarda al 2030. Primo patrimonio da salvaguardare, quello della sinergia territoriale generata, da affiancare alla partnership pubblico privato che ne emerge consolidata, diventando la forza motrice del nuovo modello. Si proseguirà con delle scelte strategiche che tengano conto delle caratteristiche e delle esigenze del territorio, delle comunità che lo abitano e dei passaggi necessari a generare la crescita auspicata.

“Ringrazio anche tutti i sindaci che hanno sostenuto l’iniziativa. Il Comitato che conclude la sua attività ha portato un rafforzamento tra pubblico e privato, con un modello che ha funzionato con dei risultati che sono già arrivati. Il Comitato è nato sul modello Parma 2020, che è poi diventato un’associazione.- dichiara il Sindaco Marco Fioravanti -Il claim rimane identico ma questo progetto porta avanti le iniziative del dossier e si occuperà di nuove iniziative sul territorio- spiega- Lo statuto aveva un impegno di chiusura a dicembre 2022 e i fondi tornano al Comune, il Comitato deciderà cosa promuovere a livello territoriale. A breve presenteremo la prima iniziativa della nuova associazione, ovvero Jazzap . Poi ci sarà un manifesto approfondito. Volevamo diventare Capitale della cultura 2024 ma abbiamo occasione di portare una nuova governance pubblica e privata”

Roberta Faraotti spiega che “C’è consapevolezza sul fatto che si possono fare cose sempre migliori e si è voluto continuare anche dopo, con questa nuova associazione che è un contenitore giusto per andare avanti e partecipare allo sviluppo del territorio, ognuno con le proprie competenze. In un anno e mezzo si sono fatte bellissime cose”

Enrico Diomedi sottolinea che “Per la prima volta abbiamo una visione unitaria del territorio grazie al Sindaco Fioravanti. Spero che questo sia solo l’inizio di un territorio che merita tanto, sotto tanti punti di vista. Pensando in modo diverso, ci sarà un nuovo sviluppo del territorio”

Bruno Bucciarelli aggiunge che “Si va avanti con questa nuova unione pubblico-privato per far conoscere il nostro territorio” mentre Luigi Contisciani spiega che “Il Sindaco ha avuto grande lungimiranza. Un’aggregazione che ha unito un intero territorio. Abbiamo altri obiettivi da raggiungere, la strada è quella giusta”.

“Era un progetto che sarebbe andato avanti. Abbiamo messo in piedi bei progetti e ne abbiamo ancora da fare. Anche in Sicilia si parla di Ascoli e ci conoscevano, il fatto di essere arrivati in finale ha acceso i riflettori sulla nostra città “ dice Laura Gabrielli. Nazzareno Cappelli sottolinea che “Nelle Marche doveva esserci solo una candidata, ma noi siamo arrivati prima. Cercheremo di supplire con le nostre conoscenze alla mancanza di questo titolo”

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