Sicurezza, Piunti al tavolo con il prefetto per la videosorveglianza

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La sicurezza è un argomento di grande attualità nella città delle palme. Rapine, furti e auto incendiate sono ormai parte del vissuto quotidiano dei sambenedettesi. Con l’installazione delle telecamere della videosorveglianza l’amministrazione comunale svolgerà opera di monitoraggio e prevenzione nelle zone più a rischio della Riviera. L’ente ha assegnato alla ditta locale Ite l’appalto per la realizzazione dell’infrastruttura in fibra ottica, circa 2,5 chilometri di cavo che collegherà i principali punti del centro città (viale Secondo Moretti, via Mentana e piazza Matteotti) con la sede municipale.
Parallelamente, è stata affidata a Telecom Italia, utilizzando una convenzione nazionale Consip, la fornitura degli apparati di ripresa, 12 telecamere che copriranno le suddette aree.
La programmazione dell’installazione delle telecamere sarà l’argomento della riunione del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, indetta dalla Prefettura di Ascoli Piceno, che si terrà venerdì 16 febbraio. Parteciperanno i dirigenti di tutte le forze dell’ordine. Lo ha riferito il sindaco Pasqualino Piunti durante la seduta del Consiglio comunale sul bilancio di previsione 2018, in cui è iscritto lo stanziamento di 160mila euro per la seconda tranche della videosorveglianza.
Il progetto contiene la previsione di allargare progressivamente la copertura a tutto il territorio cittadino, con la previsione di 85 telecamere collegate da 12 chilometri di cavi in fibra ottica.
Il piano contempla anche la possibilità di incrementare il numero di punti di osservazione con l’apporto degli impianti di videosorveglianza realizzati dai privati che in questo modo si connetterebbero con la rete di telecamere pubbliche.

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