Sisma, Celani (FI): “Al governo non importa nulla dei nostri territori”

“Sul terremoto siamo ai titoli di coda. Quanto accaduto l’altro giorno alla commissione bilancio della Camera dei Deputati in merito alla bocciatura di alcuni provvedimenti che avrebbero accelerato il processo di ricostruzione dei territori distrutti dal terremoto dell’agosto 2016, negando anche alcune ulteriori provvidenze alle popolazione di quei borghi, ha dell’incredibile, o peggio del vergognoso. È l’ennesima dimostrazione che a questo governo le sofferenze dei nostri territori non importa nulla, e peggio ancora, al PD regionale, Mangialardi compreso, interessa di più occuparsi delle future alleanze elettorali in vista delle prossime elezioni, terrorizzati da una più che probabile sconfitta, invece che lavorare per risolvere i problemi delle aree terremotate, ancor più allo stremo anche per gli effetti della crisi da Covid19”. Lo dichiara il Vice Presidente del Consiglio Regionale delle Marche, Piero Celani (Fi).

“Non è bastata al PD regionale, ed al governo la spietata, e se volete, drammatica analisi fatta al suo insediamento dal commissario per la ricostruzione Legnini, circa i ritardi accumulati ad oggi dal processo di ricostruzione e tutti compresi in questi numeri: pratiche attese 80629, progetti depositati 12814 pari al 15,8% ; i provvedimenti di concessione dei contributi sono solo il 5,7%, ed i cantieri aperti, al 28 febbraio , solo 2890. L’importo dei contributi erogati alla fine di febbraio era solo di 355ml di € circa, a fronte di un plafond di 6,1 mld di euro. Per non parlare poi dei tempi biblici per l’istruttoria di una pratica! E il governo che fa? Boccia tutti i provvedimenti per riparare a questi disastri! E la Regione? Silenzio assordante, perché la priorità è la rincorsa a cercare alleanze per le prossime elezioni, per scongiurare una sconfitta, che ormai appare certa. Spero che i marchigiani, e soprattutto il Piceno, prendano nota di tutto questo” dice Celani.

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