Sopralluogo alla Piattaforma ecologica dopo il vertice in Prefettura

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sopralluogo questa mattina alla Piattaforma ecologia di via Val Tiberina, nel quartiere Agraria di Porto d’Ascoli, da parte degli enti che avevano partecipato al vertice nella Prefettura di Ascoli Piceno. Per il Comune di San Benedetto hanno preso parte alla riunione ad Ascoli gli assessori Andrea Assenti e Andrea Traini.

Racconta l’imprenditore Roberto Capocasa, titolare di un’azienda di autodemolizione nei pressi della Piattaforma: “Ho visto entrare nel sito carabinieri, Vigili del fuoco, l’assessore Traini, l’Arpam. C’era ad osservare il consigliere M5S della Regione Marche Giorgini. L’area è così dalla fine degli anni 2000. E’ vero che è stata bonificata dagli inquinanti ma resta una bruttura del quartiere”.

E’ stata fissata per mercoledì 2 agosto una nuova riunione nella Prefettura di Ascoli Piceno.

Il sito è stato al centro di polemiche, esposti, di un processo penale e uno civile per lo stoccaggio di rifiuti pericolosi. In primo grado il Tribunale di Ascoli Piceno inflisse condanne penali ai tre titolari della Piattaforma Ecologica Srl,  per avere gestito una discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi. La sanzione pecuniaria di 500mila euro da rifondere al Comune è stata ridotta a 100mila euro dalla Cassazione e le condanne penali sono cadute in prescrizione.

Il Comune di San Benedetto ha bonificato il sito dal materiale pericoloso, ma ci vuole un milione di euro per rimettere in sesto la superficie dell’area. Soldi che l’amministrazione non ha.

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