Successo per il seminario sull’autorizzazione unica ambientale

ASCOLI PICENOOltre 90 tra tecnici, ingegneri, consulenti, amministratori, hanno partecipato ieri al seminario di aggiornamento sulla “Autorizzazione Unica Ambientale” organizzato dalla Provincia, in collaborazione con Confindustria Centro Adriatico e l’Ordine degli Ingegneri di Ascoli Piceno svoltosi nella Cartiera Papale di Ascoli Piceno.

“Le autorizzazioni ambientali rappresentano uno strumento fondamentale di prevenzione per la tutela ambientale che richiedono, in fase istruttoria, la collaborazione anche delle imprese” ha sottolineato nel suo intervento il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo evidenziando “che dal 2013 sono pervenute alla Provincia più di 950 istanze di Aua e sono state adottati 700 provvedimenti a dimostrazione di un impegno attento e rigoroso dell’Ente nei confronti delle esigenze di salvaguardia dell’ambiente unite alla operatività economica delle imprese del territorio. Un ringraziamento particolare – ha proseguito D’Erasmo – va alla Regione Marche, nella persona dalla Vice Presidente Anna Casini, per il lavoro svolto nella definizione di un protocollo d’intesa, tra Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, Confindustria Centro Adriatico, Comune di Ascoli Piceno, Piceno Consind, ARPAM, AATO 5 e CIIP S.p.A., per assicurare l’adeguamento, in area Consind, in tempi certi agli obblighi introdotti dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche con risvolti positivi per la tutela dell’ambiente”.

Il protocollo, già approvato dalla Giunta Regionale, per la realizzazione degli interventi di “Separazione della rete fognaria acqua bianche e nere nell’agglomerato industriale di Ascoli Piceno/Maltignano zona Campolungo” e “Separazione della rete fognaria acqua bianche e nere nell’agglomerato industriale di Ascoli Piceno/Maltignano zona Marino-Castagneti” verrà decretato dalla Provincia nei prossimi giorni e contempla tempi certi di esecuzione delle opere entro il 31 dicembre 2021.

La Vice Presidente della Regione Anna Casini ha ricordato “i 5 milioni di euro messi a disposizione della Regione attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) necessari per il cofinanziamento degli interventi previsti nel progetto esecutivo elaborato da Piceno Consind” ed ha espresso il suo compiacimento “per l’iniziativa della Provincia e per le sinergie istituzionali attivate”.

“Ringrazio la Provincia per la proficua collaborazione instaurata – ha dichiarato il vice direttore di Confindustria Centro Adriatico e responsabile per la provincia di Ascoli Piceno Corrado Alfonzi – quando si prendono in considerazione in maniera ottimale le problematiche del territorio scaturiscono importanti risultati come il protocollo stipulato per le acque reflue e questa giornata formativa che costituisce un’opportunità per tutti i soggetti coinvolti pubblici e privati”.

Il presidente dell’Autorità Ambito Territoriale Ottimale del servizio idrico integrato Sergio Fabiani ha ricordato “il piano di investimenti di 475 milioni per le infrastrutture idriche previsto fino al 2047 che coinvolge i 59 comuni di competenza”.   

Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Stefano Babini ha espresso apprezzamento per questa iniziativa della Provincia “occasione preziosa di approfondimento per i professionisti chiamati ad applicare le norme con rigore e buon senso”

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

"Don Pino" Petrocchi è diventato Cardinale

Articolo Successivo

Furti in abitazioni, arrestati quattro albanesi