“Tassa rifiuti cresciuta del 14%, si naviga a vista”, ciclone Bigossi (Pd)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – <<Aumento delle tasse, poca chiarezza sugli investimenti, e una città totalmente ininfluente nelle politiche del territorio.
Questa amministrazione naviga a vista, totalmente estranea alle dinamiche cittadine>>. Così Daniela Bigossi segretaria del Circolo Nord del PD, definisce l’amministrazione di San Benedetto del Tronto, e aggiunge: <<Dopo quasi due anni di amministrazione Piunti, ora tutti i nodi vengono al pettine, dopotutto non ci si improvvisa amministratori>>.
<<Come per la Sanità – prosegue Bigossi –, rispetto alla quale è ormai palese che leve del comando sono tutte nella mani del sindaco di Ascoli Guido Castelli, anche sui rifiuti San Benedetto paga il suo scarso peso politico. Non sappiamo cosa pensi il sindaco Piunti sull’annosa questione delle discariche del Piceno. L’attuale amministrazione si è limitata a mantenere l’esistente, trovando in eredità un livello di raccolta differenziata che va ben oltre il limite di legge, ed è tra i più alti della regione Marche. Tutti sappiamo che questo non basta, occorre avere peso politico per dotare il nostro territorio di un impianto di compostaggio, di cui abbiamo bisogno da tempo. Questo, infatti, permetterebbe un grosso abbattimento sullo smaltimento dell’umido, e consentirebbe di diminuire i costi per famiglie e imprese. In due anni di amministrazione Piunti, la tassa rifiuti è aumenta del 14%, una vera mazzata per le imprese>>.
<<San Benedetto – conclude Bigossi – è una città che vive di turismo, commercio ed artigianato, questi sono i principali settori economici di riferimento, non si può ogni anno far gravare su essi i costi di una politica dei rifiuti sbagliata a livello di ambito>>.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Di Francesco: "Ascoli e San Benedetto assenti alla Bit di Milano"

Articolo Successivo

Potere al Popolo arriva ad Acquaviva: giovedì sera incontro con la cittadinanza