Testimoni di Geova del Piceno verso il congresso di Rimini

ASCOLI PICENO – Gli oltre 2.500 testimoni di Geova della provincia di Ascoli Piceno a partire da questo fine settimana, parteciperanno a una distribuzione capillare di inviti stampati per il loro congresso in programma al Palancongressi di Rimini, dal 13 al 15 luglio 2018. Tema stimolante del convegno “Sii Coraggioso!” In quasi tutti i comuni della provincia saranno esposti anche carrelli mobili con gli stessi inviti.

La tre giorni dei testimoni, è uno dei numerosi incontri programmati in 180 paesi del mondo in strutture selezionate dal mese di maggio e uno dei 70 in svolgimento in tutta Italia. Si calcola che circa 8.000 persone ogni giorno provenienti da Marche, Abruzzi e dalla Romagna  raggiungeranno il Palacongressi della città romagnola per assistere al programma di istruzione biblica.

Il programma, che come consuetudine dei testimoni di Geova è tratto dalle esortazioni  contenute nella Bibbia, aiuterà i presenti con pratici discorsi e testimonianze, anche multimediali, ad affrontare con uno stimolo positivo le complicate situazioni della vita odierna.“Quando si ascoltano le notizie, ci si rende subito conto che oggi persone di tutte le età devono convivere con ansietà e timori come mai prima. – afferma Roberto Guidotti portavoce del Congresso- Ci vuole coraggio per affrontare queste difficoltà. Incoraggiamo tutti ad assistere al congresso di quest’anno e a vedere gli effetti  favorevoli che si ottengono applicando i pratici consigli contenuti nella Bibbia”.

Momenti clou dell’incontro, il battesimo dei nuovi fedeli in programma sabato mattina e un film trasmesso la domenica pomeriggio incentrato su una storia di coraggio e misericordia tratta dalla vita del profeta ebreo Giona. Come per tutti gli incontri dei Testimoni l’ingresso è libero e gratuito.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Il 7 e l’8 luglio Pretare riparte dalla magia del proprio territorio

Articolo Successivo

“E…state a San Benedetto del Tronto”: è la volta dei Teatranti di Bisceglie