Un convegno sull’importanza dell’oliva ascolana Dop

ASCOLI – “Immense olive. Le olive da mensa italiane DOP”, organizzato dal Comune di Ascoli Piceno in collaborazione con il Consorzio Tutela e Valorizzazione Oliva Ascolana del Piceno DOP è il titolo di un convegno  in programma venerdì 9 agosto nella Bottega del Terzo Settore di Ascoli.

Lo scopo principale è quello di promuovere e tutelare l’Oliva Ascolana del Piceno DOP, consolidando l’ottimo lavoro svolto in questi ultimi anni nel processo di valorizzazione di un’eccellenza del nostro territorio riconosciuta in tutto il mondo. Il convegno si articolerà in tre momenti sostanziali: un primo confronto su “Le olive da mensa in Italia, i dati della produzione, import ed export, tutela della qualità e repressione frodi, strategie di sviluppo e innovazione”, un secondo momento su “La parola ai consorzi”, ed infine “Strumenti integrati di rilancio dell’agricoltura e del turismo”.

Il sindaco Marco Fioravanti parla di  “Evento che segna la storia della nostra città. Il Comune vuole far capire che che il futuro del turismo non passa solo dai beni tangibili ma anche dalle esperienze emozionali e che possiamo sviluppare in sinergia con gli attori in campo. Abbiamo voluto realizzare un protocollo perché Ascoli può guardare al futuro senza trincerarsi in se stessa ma includere tutti e l’oliva è centrale sotto tanti punti di vista. L’oliva porta il nome di Ascoli in tutte le tavole italiane e straniere” mentre l’assessore al Turismo Monica Acciarri ricorda che ” Il Sud delle Marche non riesce a fare squadra e quando lo fa, ottiene risultati importanti. Abbiamo raccolto le istanze di un lavoro di qualità tra agricoltura e turismo e quello che a volte sembra una cosa di nicchia, diventa di massa. Abbiamo voluto fare sinergie per un’eccellenza rilevante”

L’onorevole Giorgia Latini “Aggiunge che il prodotto è un eccellenza e valorizzarla il più possibile. Il governo si sta interessando fortemente alla vera oliva ascolana e io farò da ponte tra territorio e governo per valorizzarla e difenderla il più possibile” mentre il consigliere Micaela Girardi ricorda che “Chi parlerà qui testimonierà il fatto che tra il Consorzio e il Comune c’è un’unione importante. In questi anni ci si è impegnati nel diffondere la consapevolezza dell’utilità della Dop. E’ una nostra identità presente nel nostro Dna”

Per Ugo Marcelli della CIA “L’oliva è una grande opportunità di reddito sopratutto per i giovani. Bisogna scommettere sulla tenera, un prodotto che ci fa onore”. Il docente di chimica degli alimenti all’ Ulpiani di Ascoli  Leonardo Seghetti aggiunge che “Nel 1988 qui si è tenuto un convegno sull’oliva con tanti ricercatori internazionali e all’epoca si parlava già di cambiamenti climatici e come avrebbero avuto impatto sull’oliva, che merita il rispetto di tutti e che rappresenta qualcosa di importante per tutto il territorio . I turisti dovrebbero essere accolti nei ristoranti con un bicchiere di vino e con le olive”

Infine il presidente del Consorzio Tutela e Valorizzazione Oliva Ascolana del Piceno DOP Valenti evidenzia che “Abbiamo in mano un prodotto che non siamo riusciti a far sviluppare ma è un nostro patrimonio. Abbiamo il dovere di rendere questo prodotto utile per le generazioni future e cosa significa a livello economico. Per noi è un compito difficile ma cerchiamo di far capire che conviene coltivare la tenera ascolana”.

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