Un libro e un evento per ricordare lo storico proiezionista Pietro Stipa

Esce un libro sullo  storico proiezionista delle sale cinematografiche cittadine Pietro Stipa scritto dalla figlia Carla e alla figura del quale il Comune dedicherà una targa. Carla Stipa domenica pomeriggio alle 18:30 al Piceno, oltre al libro da lei scritto, presenterà il trailer realizzato da lei e mandato in onda in tutti i cinema italiani dopo la chiusura dei cinema per il Covid. Il prossimo mese la città di Ascoli ricorderà Pietro in un evento che doveva svolgersi nel marzo 2020.

“E’ un diario più che un libro per ricordare mio padre su un doppio binario, professionale e privato. Ho lavorato con lui per 25 anni e non mi ha mai fatto sconti, pretendendo tanto da me- dice Carla- Mi è servito nella vita e nel lavoro. E’ un libro per elaborare un dolore che non è mai andato via e per omaggiare il suo grande lavoro per Ascoli. Lui lavorava nell’ombra e lasciava agli altri le luci della ribalta. E’ merito suo il fatto che Ascoli vanta una situazione a livello cinematografico di tutto rispetto- ricorda Carla- Ha lavorato per 50 anni nel settore e nel 1964 inizia un sodalizio con il conte Nazzareno Saladini, portando ad Ascoli grandi nomi dello spettacolo. Mio padre non ha conosciuto suo padre ma ha fatto il suo mestiere, è una questione di Dna. Un tempo Ascoli era considerata una cenerentola dalle case di distribuzione ma poi la città ebbe 250 posti nella multisala Odeon. Mio padre si è battuto come un leone per ottenere le pellicole da distribuire” ricorda Carla.

“Ho realizzato due trailer per la ripartenza di cinema. Uno ha un taglio americano dopo aver vissuto un anno a Las Vegas, frequentando la più grande manifestazione del cinema americano, lo Showest, dove si presentano i film in uscita e un altro più emozionale e commovente, intimo e personale, con immagini di mio padre mentre monta la pellicola” prosegue Carla ” Il trailer è stato inviato a tutta Italia e in qualche ora tutti mi hanno contattato per proiettarlo nelle sale. E’ anche riuscito a far ottenere il Biglietto d’oro ad Ascoli, cosa adesso impossibile da ottenere”.

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