“Un pensiero ai disagiati”, brindisi in piazza della giunta Piunti per i più deboli

brindisi al 2018 della giunta piunti

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’augurio è di avere un 2018 pieno di serenità e aiutare le persone in difficoltà. In un mondo che tende ad isolarsi, incontrarsi in piazza e stare insieme è un segnale  eccezionale”. Brindisi di mezzanotte del sindaco Pasqualino Piunti e la giunta sul palco del lungomare Buozzi con lo sguardo teso ai più deboli.  “La piazza è piena, quello che volevamo si è avverato grazie a voi e alla professionalità dell’artista”, ha detto Piunti prima di stappare la bottiglia di spumante, rivolgendosi a più di tremila persone che hanno atteso l’arrivo del 2018 con l’esibizione di  Giuliano Palma.
“Anche quest’anno – chiosa Piunti, soddisfatto del format – abbiamo voluto che le persone scendessero in piazza, si riunissero, parlassero tra loro: dobbiamo far parlare di noi parlando tra di noi. Devo ringraziare i collaboratori che hanno lavorato tanto per l’organizzazione, i vigili urbani, le forze dell’ordine e tutti quelli che si sono adoperati  per far sì che anche quest’anno ci fosse questo bagno di folla che testimonia che San Benedetto è la città capofila del territorio e al territorio noi guardiamo, perché vogliamo essere la città grande”.
Il conto alla rovescia verso la mezzanotte è stato affidato alla presentatrice Ilenia Alessandrini. Quando le lancette hanno toccato l’ora zero brindisi della giunta con la folla, e fette di panettone, sottolineato da una batteria di botti. Passata l’euforia per l’arrivo del 2018, Giuliano Palma è tornato sul palco per continuare lo show.
In buona sostanza, l’amministrazione comunale è oltremodo soddisfatta per avere puntato sul Capodanno all’aperto, riportando tanta gente al centro fino alle 2. Come si ricorderà, la giunta Piunti ha cancellato il PalaNatale sia per rompere con il passato, sia per avere le persone nell’isola pedonale. Con il PalaNatale, infatti, la gente si ritrovava a festeggiare dentro al tendone di piazza Mar del Plata e il centro risultava poco frequentato. Va però detto, che il PalaNatale era una scelta culturale mentre il Capodanno in piazza è una scelta popolare.

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