Maltignano, il sindaco Falcioni: “Anno faticoso ma positivo in termini di risposte”

MALTIGNANO – Il sindaco Armando Falcioni porge i consueti auguri di fine anno ai suoi concittadini: “A nome mio e dell’amministrazione comunale di Maltignano intendo porgere i migliori auguri di un sereno 2018 a tutta la cittadinanza – ha esordito il primo cittadino -. Il 2017 che sta per chiudersi è stato particolarmente faticoso, sicuramente il più difficile di questa amministrazione ma credo che se bisogna valutare questa per le risposte nei momenti di difficoltà, questo è stato il più positivo”.

Il primo cittadino ripercorre l’anno, già in salita a causa delle abbondanti nevicate che misero a dura prova tutta la popolazione, con tanto di terremoto: “Ricordo lo scorso 18 gennaio, con oltre un metro di neve, senza luce e telefono per giorni con cinque scosse di terremoto oltre il quinto grado. Eppure, nonostante tutto, il paese è stato liberato, grazie all’impegno di tutti, in poco tempo e i disagi sono stati ridotti al minimo”. Poi il lavoro svolto come amministrazione per riconoscere il Comune all’interno dell’area cratere: “Inserire Maltignano nei comuni del cratere ha permesso ai nostri residenti di avere importanti agevolazioni, anche economiche, meritate visto che dopo il terremoto di Amatrice, eravamo il paese più colpito al di fuori della zona rossa, con più danni rispetto alla popolazione e territorio (dati ministero interno, ndr) nella zona ascolana. Ciò ci ha permesso, grazie a questo inserimento, di avere a disposizione risorse per qualche opera pubblica finanziata nel 2017 ed altre che finanzieremo nel 2018. Il terremoto, oltre ai danni visibili, ha costretto l’amministrazione a concentrare forze e risorse per questo problema, ingolfando gli uffici che hanno inevitabilmente trascurato risposte tempestive e per questo ce ne scusiamo”.

Il 2017 è stato però anche l’anno di una prima rinascita del capoluogo, vista la riapertura della chiesa parrocchiale, del cimitero e di quattro strade pubbliche, con la seconda chiesa parrocchiale di Piazza Leopardi in procinto di prossima riapertura. “Con il terremoto saranno finanziati il nuovo municipio, o in alternativa il restauro del vecchio e il miglioramento del cimitero. Sempre inerenti al terremoto, sono stati definiti anche gli interventi per i dissesti idrogeologici del fosso Bartolino in località Caselle, in Via Tronto e in Via Molino. Saranno poi previsti il completamento della scuola media e la nuova bambinopoli del capoluogo, questa grazie anche a donazioni esterne. Un’altra auto arriverà a breve, dopo quella donata alcuni mesi fa. Infine, sempre grazie all’inserimento nel cratere, potremo accedere ad un mutuo per opere pubbliche importanti già previste da tempo ed inserite nel programma elettorale.”

Falcioni ricorda poi l’aneddoto della sentenza a sfavore, per la quale il Comune è stato condannato – a causa di espropri degli anni 80′ da rifondere: “Abbiamo pronti i soldi per liquidare il proprietario.  A parte le valutazione politiche (quante opere potevano essere fatte a Maltignano con 700.000 euro?), ciò dimostra come questa amministrazione sia stata assennata nel mettere da parte i soldi negli anni evitando ben altre conseguenze finanziarie”.

“Ci sarebbero altri progetti ma anche ed ancora problemi da risolvere, come quello della inciviltà ambientale diffusa, e tanti servizi che possono essere migliorati. Ma chiudiamo qui. Questo è un augurio per infondere ottimismo e confermare il nostro impegno ed entusiasmo a servizio dei cittadini, soprattutto dopo quest’anno dove noi amministratori pubblici siamo stati messi a dura prova, assumendoci grandi responsabilità ed estenuanti carichi di lavoro diversi dai ritmi normali di una amministrazione comunale. L’augurio – chiosa il sindaco – è per un 2018 che consolidi una coscienza comune ed un impegno del cittadino alla vita pubblica, alle attività ordinarie ma soprattutto in caso di gravi calamità naturali, visto che le amministrazioni, da sole, spesso non riescono a fronteggiare l’emergenza con le esigue risorse messe a disposizione. Certo di questi migliori auspici, auguro uno splendido 2018 a tutta la cittadinanza”.

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