Usb: “Il piano Ferie estivo ancora non c’è, i reparti Covid si smantellano, i reparti chiusi non si riaprono”

ASCOLI “Il piano ferie estivo (ancora)… non c’è! i reparti covid si smantellano…e i reparti chiusi non si riaprono! Usb Av5 chiede assunzioni stabili proroga precari e stabilizzazioni.usb denuncia all’assessore alla sanità e alla collettività, che ad ‘oggi, nulla è stato formalizzato da parte dell’azienda”. Lo dice Usb.

“In questi oltre 20 giorni trascorsi, ci sono arrivate numerose segnalazioni di reparti/servizi che hanno una grave carenza di personale per erogare la dovuta assistenza e che quindi, si trovano incredibilmente sotto organico.
In particolare, nei reparti in cui vi è una particolare complessità assistenziale… (ad esempio la Medicina di Urgenza di Ascoli Piceno, con oltre 13 pz), ci sono solo 2 infermieri e 1 OSS in turno! Anche lo stesso Pronto Soccorso del Mazzoni si trova a gestire decine di pazienti in OT (osservazione temporanea), per il semplice motivo che c’è carenza di posti letto.Essa è   dovuta al fatto che i reparti chiusi al Mazzoni a causa della Pandemia, disponevano di circa 40 posti letto non riattivati”

Altro discorso invece, per il Pronto Soccorso di San Benedetto del Tronto, e l’emergenza territoriale.In quella sede, (a differenza degli altri pronto soccorso delle Marche) il personale infermieristico è in subbuglio (e ne hanno ben ragione!), poiché, oltre a garantire l’assistenza nelle sale dello stesso, esso deve contemporaneamente, supplire all’emergenza territoriale, interrompendo di fatto, la continuità assistenziale dovuta ai pazienti presi in carico. Tale situazione, non più sostenibile ad avviso di codesta organizzazione sindacale, deve essere al più presto risolta, anche per i risvolti medico legali in capo al personale sanitario”

“La nostra Organizzazione Sindacale, denuncia inoltre lo smantellamento dei reparti Covid (PNEUMO-COVID, RSA DI Ripatransone ed altri reparti-covid a sbt) avvenuta senza nessuna informativa (o confronto sindacale) che è dovuta.
Siamo fortemente critici rispetto a queste scelte, perché crediamo che esse diminuiscano sia l’offerta che la qualità della sanità pubblica a maggior ragione se quei posti letto vengono eliminati. USB ritiene doveroso, dopo oltre 18 mesi, riaprire i reparti chiusi a causa dell’emergenza Covid, come l’Urologia, la Pneumologia, il DH Psichiatria dell’Ospedale di Ascoli”

“Chiediamo inoltre, per quale motivo nella Pediatria, di Ascoli, non siano ricollocati gli infermieri sottratti a causa della pandemia (ben 6) con tutto quello che ne consegue sull’assistenza ai piccoli pazienti. Stesso discorso per la Rianimazione, perché non siano attivati i nuovi posti letto?L’USB ritiene inaccettabili tali decisioni, in particolare se queste sono fatte per “recuperare” personale dai reparti Covid e non prorogare il personale precario in scadenza e per non assumere personale stabile, come abbiamo più volte proposto nei vari incontri con la Direzione dal Prefetto a all’Assessore alla Sanità!Accorpare i reparti in estate per recuperare personale e non assumere… (come se nulla fosse accaduto), è gestire la sanità pubblica come prima o peggio di prima! È per USB inaccettabile” conclude il sindacato

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