Venezia-Ascoli, le pagelle: disastro bianconero in laguna

VENEZIA – L’Ascoli incassa la sedicesima sconfitta stagionale e si ritrova in fondo alla classifica. Continua il periodo negativo dei bianconeri, al terzo ko consecutivo: pessima la prestazione collettiva, ma a preoccupare maggiormente è l’incapacità di prendersi responsabilità in campo. Nessun giocatore ha provato a sterzare una situazione che si fa sempre più gravosa.

AGAZZI 6: Compie almeno un paio d’interventi decisivi che permettono all’Ascoli di rimanere a galla. Geijo lo beffa calciando centralmente dagli undici metri.

DE SANTIS 4,5: Troppa superficialità negli appoggi, è uno di quelli che con la palla tra i piedi è in totale confusione. Già ammonito, rimedia il doppio giallo e finisce sotto la doccia anticipatamente.

MENGONI 6: Torna titolare dopo gli acciacchi degli ultimi mesi. Trova la quadra in una difesa che riesce a guidare in maniera solitaria. La sua grinta è la magra consolazione per i tifosi giunti dal Piceno.

CHERUBIN 5,5: Esordio stagionale per l’ex Verona arrivato nel mercato di gennaio. Da lui ci si aspetta qualcosina di più in termini d’esperienza e carisma.

MOGOS 5: Ha una terribile paura di gestire il pallone tra i piedi, tant’è che se ne libera appena può in maniera sbagliata. Traversoni e servizi per i compagni sono per lo più da dimenticare.

ADDAE 5,5: Viaggia a corrente alternata nel plumbeo pomeriggio veneziano. Si accende quando c’è da mordere sulle caviglie degli avversari, s’impaurisce quando c’è da costruire.

BUZZEGOLI 5: I suoi lanci e i suoi filtranti gridano vendetta. Fallisce un’immensa quantità di passaggi, sembra aver gettato la spugna. Dal 52′ KANOUTE 5,5: Impegnato in un centrocampo alla deriva in entrambi le fasi di gioco.

CARPANI 5,5: E’ uno dei pochi a tenere veramente alla gloriosa maglia bianconera. Come sempre dà il massimo nonostante errori che a volte sembrano essere anche banali.

MARTINHO 4: Aldilà dell’ingenuità mostrata in occasione del fallo su Falzerano la sua giornata è decisamente da dimenticare. Timido nell’approccio alla gara, non indovina un cross e rischia anche il rosso con un’entrata killer. Dal 75′ MIGNANELLI 5: Spaesato in un contesto già compromesso.

MONACHELLO 5,5: L’ossessione del gol lo assilla da diverse partite. Ha tanta rabbia accumulata che vorrebbe trasformare in gol ma non è fortunato.

GANZ 5: Vorrebbe spaccare il mondo, cerca lo scambio ravvicinato con Monachello ma si trova sempre sovrastato dai difensori di casa. Dal 63′ ROSSETI 5: Entra senza apportare nulla di nuovo rispetto al compagno di reparto che sostituisce.

COSMI 5: Ancora una volta la squadra rientra dagli spogliatoi con la testa da un’altra parte. Troppa l’insicurezza con cui i ragazzi giocano in campo. Ogni pallone pesa sempre di più, ma servirebbe maggior tranquillità se questi sono i risultati.

Foto: Ascoli Picchio F.C. 1898 (LaPresse/ Anteo Marinoni)

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