POLITICA – Elezioni politiche del 4 marzo. Secondo una simulazione di You Trend e Reti, elaborata dal Corriere della Sera, il Movimento 5 Stelle è dato in pole position da Ascoli Piceno a Vasto, mentre il Pd è in vantaggio al nord delle Marche. Per il Corriere esiste la “variante adriatica”. Secondo l’articolista molti collegi Marche sono considerati sicuri per il centrosinistra e anche in quelli incerti il Pd e alleati sono sempre in vantaggio. La roccaforte rossa tiene, anche se la concorrenza di Liberi  e Uguali rende molti collegi da “probabile” (percentuale superiore oltre il 10% sul secondo arrivato) a “tendente” (tra il 5 e il 10%).
Diversa appare la situazione sul litorale Adriatico dove i 5 Stelle hano ottenuto in passato ottimi risultati. Lungo la direttiva Rimini-Bari ci sono 18 collegi e sono in maggioranza incerti. Il centrosinistra è in vantaggio nei collegi Marche nord (Pesaro, Fano Ancona), mentre il Movimento 5 Stelle guida da Ascoli a Vasto. Da Cerignola a Bari il centrodestra è davanti ai pentastellati.
Alle simulazioni va però aggiunta la forza dei candidati dei partiti avversari dei 5 Stelle. Ad esempio, nelle Marche sud il centrodestra ha in lista, tra gli altri, Marco Fioravanti di Fratelli d’Italia, Giorgia Latini della Lega, Simone Baldelli e Graziella Ciriaci di FI, Tablino Campanelli di Noi con l’Italia-Udc, il Pd punta su Antimo Di Francesco ed Emanuela Di Cintio, LeU su Flavia Mandrelli e Pierpaolo Flammini, Insieme su Francesca Marconi Sciarroni ed Emidio Luzi, Potere al Popolo su Gabriele Marcozzi e Domiziana Acciarri.