Video sorveglianza, Core: “Ritardo ingiustificabile, ma siamo soddisfatti”

videosorveglianza

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Meglio tardi che mai. Il progetto di video sorveglianza che prevede l’installazione di telecamere in tutta la città ai fini della sicurezza è stato ufficializzato oggi. “È tema di discussione tra di noi da cinque anni: siamo soddisfatti ma troppa burocrazia ha richiesto un tempo esagerato per realizzare un’idea che gli altri comuni hanno messo già in piedi. L’anno prossimo, soltanto, le videocamere saranno attive, dopo rimpalli di responsabilità di diversa natura. Sono soddisfatto ma era una cosa da fare prima: sono inspiegabili i ritardi, dovuti probabilmente all’incapacità di chi doveva di accelerare le tempistiche”.

Video sorveglianza e controllo del vicinato. “A ottobre 2015 per la prima volta parlammo dell’idea all’allora sindaco Giovanni Gaspari, che mise solo 30.000 euro in bilancio. Poi abbiamo letteralmente perseguitato la giunta di Pasqualino Piunti, che finalmente oggi, dopo cinque anni riesce a dare vita a ciò che i comuni di Cupra, Monteprandone, Grottammare, Alba Adriatica, Villa Rosa e molti altri hanno attuato tempestivamente”.

Un progetto ormai vecchio. “È servito per l’attivazione del progetto un tempo inspiegabile: non offendessero la nostra intelligenza dicendo che i ritardi sono dovuti al Covid. Noi siamo stati spinti solo da senso civico e spirito di volontariato, raccogliendo le istanze delle vittime di truffe, reati predatori, e una scarsa illuminazione foriera di pericolo”.

L’affondo di Core. “Noi sappiamo bene a cosa sono dovuti i ritardi, ma non li giustifichiamo: andremo a parlare con Piunti intorno alla metà della prossima settimana, per questa e altre questioni”.

Così Antonio Core, presidente dell’associazione Occhio Amico PdA commenta la sospirata firma dell’accordo tra il comune e la società specializzata che si occuperà della realizzazione del progetto di istallazione dei nuovi dispositivi di vigilanza.

Infatti, dal comune fanno sapere che il dirigente del Settore Lavori Pubblici arch. Annalisa Sinatra ha sottoscritto il contratto che affida alla ditta NE-T BY TELERETE NORDEST di Padova l’appalto per la realizzazione della rete di videosorveglianza della città di San Benedetto del Tronto.

La ditta ha 45 giorni per avviare i lavori ma già nei prossimi giorni inizieranno i sopralluoghi propedeutici ai vari interventi da realizzare che dovranno essere ultimati in 220 giorni.

Il personale della ditta si muoverà in stretto coordinamento con il direttore dei lavori ing. Alfeo Antoniani, il responsabile del procedimento ing. Nicola Antolini e con il responsabile del Servizio Infrastrutture Digitali dr. Antonio Prado.

Il sindaco Pasqualino Piunti e il presidente della Commissione sicurezza Giacomo Massimiani esprimono grande soddisfazione per vedere finalmente al traguardo uno dei progetti considerati strategici dall’Amministrazione, che ha dovuto affrontare non pochi ostacoli di ordine tecnico e procedurale superati anche grazie alla collaborazione dei vertici locali delle forze dell’ordine e del Prefetto di Ascoli dr.ssa Rita Stentella.

I vertici comunali ricordano infatti che il progetto gode di un’importante compartecipazione del Ministero dell’Interno con 412.934 euro di finanziamento statale proveniente dai “Patti per la sicurezza urbana” e prevede l’installazione di 150 telecamere in 38 siti a suo tempo individuati d’intesa con le forze dell’ordine, 18 delle quali predisposte per la lettura delle targhe.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Orgoglio Civico ad Acquaroli: «Il Madonna del Soccorso va implementato»

Articolo Successivo

Sottoscritto il protocollo d’intesa per l’applicazione della legge sul sovraindebitamento