Vigilantes contro commercio abusivo: 150mila euro a carico degli esercenti

Martedì 13 giugno alle ore 16 se ne parlerà in una riunione, nella sala giunta del Municipio, tra gli assessori e i consiglieri competenti e le associazioni turistiche, del commercio e i balneari

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pattugliamento per tutta l’estate sulla spiaggia, sul lungomare, al mercato del martedì  e venerdì e in viale Moretti da parte dei vigilantes privati. Obiettivo: debellare il commercio abusivo degli extracomunitari.

Il Comune ha chiesto alle agenzie private il preventivo per il servizio di pattugliamento, dalle ore 9 alle ore 19, sulla spiaggia, sul lungomare, al mercato del martedì e venerdì e di notte nell’isola pedonale di viale Moretti, quando gli extracomunitari si accampano sotto al pontino ferroviario. Il servizio si svolgerà tutti i giorni nei mesi estivi e verrà a  costare 150mila euro.

Chi pagherà? La spesa graverebbe sui commercianti, sugli operatori turistici e sugli chalet. Quali importi? Ogni esercizio dovrebbe sborsare tra i 100 e i 200 euro. Il Comune in che misura contribuirebbe? L’impegno finanziario a carico dell’ente sarebbe minimo. I vigilantes agirebbero da soli? No, affiancherebbero la Polizia locale, i carabinieri, la Pubblica sicurezza, la Guardia di finanza e la Capitaneria di porto.

Quale società se ne occuperebbe? “Non una – spiega il presidente della commissione consiliare attività produttive, Carmine Chiodi – ma tutte le società di security del territorio (4-5). Dovrebbero mettersi insieme costituendo un’associazione temporanea d’imprese. Il servizio impegnerebbe quattro pattuglie che perlustrerebbero senza tregua la spiaggia, il lungomare, il mercato infrasettimanale e di sera viale Moretti. Questa è la strada per debellare il commercio abusivo. Ora sta ai commercianti fare la scelta: se si impegneranno a coprire il costo di 150mila euro ci saranno alte possibilità per sconfiggere l’abusivismo. Se non vorranno spendere non potranno poi lamentarsi della concorrenza sleale degli extracomunitari”.

A Rimini, Riccione, Cervia il commercio abusivo è stato battuto con le agenzie private.

Martedì 13 giugno alle ore 16, nel Municipio si svolgerà il summit con le associazioni di categoria per parlare delle vigilanza privata e dei costi.

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