SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Voucher e offerta turistica. Alcune imprese del Piceno avanzano una proposta di economia circolare fra alberghi, aziende alimentari e di prodotti per l’igiene.

Un gruppo di imprese del territorio costiero e marchigiano, coordinate dal Centro Agroalimentare Piceno, starebbero mettendo in piedi un’iniziativa per incentivare possibili turisti a visitare il territorio Piceno. In che modo? Il meccanismo è presto spiegato. Molti cittadini hanno ricevuto o riceveranno un voucher statale che di fatto andrebbe a finanziare soggiorni e vacanze. Ma durante la bassa stagione, molti titolari di strutture ricettive potrebbero avere paura ad accettare i voucher. Tante le motivazioni, tra cui il timore di accettare documenti non validi, oppure di non sapere come incassarli.

E’ per questo motivo che la cordata di imprese marchigiane avrebbe pensato di rappresentare un punto di riferimento per tutti gli albergatori. Queste imprese, infatti, sarebbero disposte a ricevere voucher dagli albergatori, dando in cambio beni indispensabili per la cura del soggiorno, da prodotti alimentari di ogni genere fino a quelli per l’igiene personale o domestica.

Nell’anno del covid la sfida della destagionalizzazione diventa una necessità reale. Molti sono infatti i timori legati all’accettazione dei voucher. Tra questi, soprattutto quello di ricevere buoni non validi.