Zanetti pre Cittadella: ” Stiamo mancando nei dettagli”

Questa mattina, come di consueto, il tecnico veneto, reduce dall’amara sconfitta di Empoli, ha incontrato la stampa locale per analizzare il match di domani.

Mi crea, normalmente, fastidio aver fatto nove punti in dieci gare. La classifica che conta , però,  è nelle 15 gare. Dobbiamo alzare il ritmo. Nelle prossime partite incontreremo la prima, la senconda e la terza.
Io non mi sento inferiore a loro. Ci manca qualcosa sotto il punto di vista dei dettagli. Le prestazioni ci danno fiducia. Dobbiamo avere coraggio sia in casa che fuori. Manca un risultato pieno per renderci conto delle nostre forze.


Rispetto alle ultime uscite, il tecnico ha chiarito:

Di sfortuna non ne parlo, sono stati i dettagli ad aver fatto la differenza.
Qui si si parla di cattiveria e concentrazione da mantenere.
Nelle ultime due partite abbiamo lasciato giù dei punti perchè non siamo stati reattivi.
 Al 93′ la partita deve finire. Una squadra matura ci riesce. Il passaggio, perciò, è sui dettagli.
Siamo andati ad Empoli a giocare una gara a viso aperto.
Tornare a casa con zero punti ci deve far incavolare.”

Rispetto alle assenze certe di domani – Ferigra, Da Cruz, Rosseti, Pucino ed Andreoni non sono stati convocati – Zanetti ha detto:

“Qualche scelta è obbligata. Gli uomini per rimpiazzarli ci sono. Abbiamo, naturalmente, meno armi in panchina –
due ragazzi (Scorza e Matos) della Primavera sono convocati, ndr -.
Abbiamo armi per tenere testa al Cittadella.
È una partita che vale tanto per noi.
È importante vincere contro le dirette concorrenti.”

Il mister, alla classica domanda sugli avversari, ha sentenziato:

Cittadella è l’esempio di un progetto. Ha una buona qualità.
È giusto che siano in alto.
Qualcosina dobbiamo, evidentemente, anche impararlo da loro. Sono giocatori che hanno fame e sono aggressivi.
Dobbiamo pareggiare questo aspetto. Le qualità per metterli in difficoltà ci sono.
Il nostro obiettivo come squadra deve essere sempre quello di voler vincere.”

Domani sarà anche l’occasione, vista la ricorrenza della scomparsa del Presidentissimo, per vedere i consueti calzetti rossi indossati dai giocatori ascolani. E’ stato chiesto se la squadra ne conosca il valore ed il significato. Anche qui è stata l’occasione per chiarire:

“Credo che i giocatori lo sanno cosa significhi. Quelli che non lo sanno è perché sono giovani. Domani ne parlerò con loro. Può darci uno stimolo in più a tutti noi.
Abbiamo, stando ai numeri, una forza in più in casa.
La progettualità è quella che porta ad andare in alto.
Abbiamo un presidente lungimirante. Sta lavorando anche sulle infrastrutture.
Qui ci sono le basi per un grande futuro.
Quello che conto è il futuro dell’Ascoli. Qui siamo tutti ospiti. Conta solo l’Ascoli.”


Riguardo la possibile disposizione tattica di domani e gli obiettivi stagionali, invece, si è risposto:


“Sul modulo, invece, abbiamo trovato due soluzioni in base al momento della gara .
Noi lavoriamo per il massimo del nostro potenziale. L’obiettivo reale è l’accesso ai playoff.
Ci sono tanti appuntamenti per vedere dove saremo a fine anno (mercato, un girone da disputare ancora). Quando capiremo la nostra forza ce la giocheremo per il secondo posto.
La partita sbagliata è quella di Crotone. Lì ci sono molte mie responsabilità.
La squadra ha margine, ne sono convinto.”


Rispetto alla differenza di rendimento tra le partite in casa e fuori, invece, ha voluto esporre le sue deduzioni:

“Io credo che la questione sia più mentale che tecnica.
Per stare in alto serve continuità. Il fatto che pochi ci siano riusciti ci dimostra che il campionato è livellato.
Noi ci siamo e dobbiamo dirlo sul campo.
È arrivato il momento di dimostrarlo lì.
In casa non vogliamo uscire dal “Del Duca” sconfitti.
Questa squadra ha le capacità di far male fuori casa.
Il fattore campo esiste, però. Come è presente per noi, è presente anche per gli altri.
Fuori casa dobbiamo mettere di più per pareggiare la spinta della squadra in casa.
Il salto per questa squadra è lì.
A Perugia, col al seguito tanti tifosi, abbiamo fatto una bellissima prestazione”.

 

Domani, in occasione di Ascoli-Cittadella, ultima partita dei bianconeri al Del Duca prima delle festività natalizie, la Fainplast di Battista Faraotti, già main sponsor dell’Ascoli Calcio, sarà anche matchday sponsor.

La Fainplast omaggerà con 800 sciarpe bianconere (fino ad esaurimento scorte) i bambini di tutti i settori che avranno acquistato il biglietto di Ascoli-Cittadella “tariffa Junior” o che siano in possesso di abbonamento Junior.
Tale iniziativa vale anche per gli abbonati.

 

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

"Costantino nel Cuore", la presentazione del calendario degli eventi per i 25 anni della scomparsa di Rozzi

Articolo Successivo

L'Ascoli batte il Cittadella e si rilancia in zona playoff