60 anni dopo Ascoli rivive “I Delfini”. Il regista Maselli: “La città è sempre straordinaria”

ASCOLI – La città delle Cento Torri ha rivissuto, 60 anni dopo, i fasti del celebre film “I Delfini, il capolavoro girato da Francesco “Citto” Maselli. Grande successo per le proiezioni integrali della pellicola al Cinema Piceno, dove si sono rivissuti quei magici momenti. Anche la cena di venerdì sera è stato un grande successo.

Lo stesso Maselli, ha ricordato che “La città è identica a 60 anni fa e non si è rovinata. Qui è rimasta una grande eleganza Quando capitai qui vidi questa piazza straordinaria e il caffè Meletti è sempre il centro nevralgico della città. Il ricordo di quegli attori? Un incubo perché Gerard Blain si sentiva basso rispetto agli altri (ride, ndr). Ho chiesto ai giovani se oggi si sentono come una volta: dal punto di vista sociale la situazione è peggiorata sotto diversi punti di vista. Io sento ancora le differenze e le disuguaglianze e la grande difficoltà della vita in contrasto contro una classe imprenditoriale molto disinvolta” ha detto Maselli
Il direttore del Caffè Meletti Valter De Felice aggiunge che “Abbiamo deciso di valorizzare tante realtà per far conoscere Ascoli al mondo e abbiamo dato il Premio caffè Meletti Prestige al regista che ha fatto conoscere la città. È stato un momento emozionante e toccante condiviso e l’emozione è stata unica” dice De Felice “Non ci sono parole di ringraziamento adatte a questa situazione, grande commozione ed emozione. Ho ricevuto tanti messaggi di persone emozionate nel rivedere quelle immagini e rivivere le immagini di quel tempo”. Sono state anche consegnate delle bottiglie di Anisetta celebrative realizzata con locandine cinematografiche.
Il regista Giuseppe Piccioni evidenzia che”Tutto il cinema del tempo aveva molti personaggi femminili al centro della storia. Credo che per certi aspetti  Maselli è un regista amato dalle donne ma che spesso sono visti male dai colleghi”
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