COMUNANZA – La nascita di una nuova attività commerciale è sempre sintomo di salute dell’economia di un territorio, ma acquisisce ancor più significato se si tratta della prima, in tutta l’area dei Sibillini, dopo lo sconvolgimento della vita della popolazione, sotto ogni aspetto, vissuta nei tanti mesi di terremoto, con forti ripercussioni anche sull’economia. Il valore, specialmente umano e sociale, incrementa se questo atto segnale di “rinascita” di un intero territorio ferito nel profondo viene da una donna, da chi è votato a dare la vita.

Palmira Virgili, un mix d’intraprendenza e gentilezza, professionalità e raffinato gusto per la bellezza, ha creato, assieme al figlio Flavio, “Edoné”, ovvero l’insolito ed il prezioso, un negozio di autentiche particolarità riguardo complementi di arredo, oggettistica di artigianato artistico, raffinati articoli da regalo, dove è possibile trovare bellezza e originalità combinate a prezzi accessibili, nonché autentiche rarità. Un atto di coraggio prima ancora che una scommessa, ma soprattutto una spinta di fiducia nel futuro del territorio dei Sibillini, già in difficoltà socio-economica prima del sisma e continuamente a rischio spopolamento. Questo a dimostrazione che la popolazione vuole non solo reagire ma anche rilanciare dopo la dura prova subita nel lungo periodo del sisma. Nuova voglia d’impegno e d’impresa. A Comunanza, motore economico di tutto il territorio dei Sibillini, si parla già di aperture prossime di nuove attività commerciali e artigianali, come un paio di pasticcerie, uno show room aziendale nel settore dell’artigianato, un’attività di prodotti dolciari confezionati, ma anche di rafforzamento di alcune imprese, grazie anche a misure favorevoli d’incentivi finanziari come quelli rientranti nell’area di crisi complessa e del cratere.