“Arte Pubblica. Generazioni interconnesse”: la nuova arte urbana ad Ascoli Piceno, tra interventi site-specific, laboratori e visite guidate

Sono ufficialmente partiti i lavori relativi al progetto “Arte Pubblica. Generazioni interconnesse”, promosso dal Comune di Ascoli Piceno, in partenariato con UniCAM (Università  degli studi di Camerino) e U.T.E.A.P. (Università della Terza Età di Ascoli Piceno) e la Fondazione Ascoli Cultura, che si avvale dell’Associazione Defloyd per la messa a terra delle azioni progettuali. Tre gli artisti già al lavoro, per tre interventi di arte urbana in 10 giorni: UfoCinque, Vesod e Taquen.

 

Il primo intervento – sino al 19 marzo – è l’esecuzione dell’opera dell’artista novarese UfoCinque sulla facciata della ex Scuola dell’Infanzia Marcucci a Poggio di Bretta, frazione del capoluogo piceno, per un totale di 110 mq. Il secondo intervento – sino al 21 marzo – è affidato all’artista torinese Vesod Brero, figlio d’arte del pittore surrealista Dovilio Brero, di cui ha respirato influenza sin da piccolo e sarà effettuato sulla palazzina di proprietà pubblico/privata di via Zandonai 1, a Porta Cappuccina, quartiere popolare e periferico ad Ascoli Piceno, in continuità con il processo di rigenerazione creativa a base culturale avviato già da anni con la diffusione di altre opere di arte murale.

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