Ascoli, Pulcinelli: “Difficile dare torto a Gravina, la salute è al primo posto”

Durante il Webinar CRESCERE INSIEME sul tema “Metodi, strategie e innovazione nel web” sono stati diversi gli interventi dei componenti della squadra bianconera.

Patron Pulcinelli è così intervenuto sulle parole del Presidente FIGC Gravina: “Difficile darti torto, penso che dovrebbero essere messi da parte gli interessi dei singoli club, che sono poca cosa rispetto a tutto il mondo del calcio. Il momento è particolare, siamo tutti nel limbo e nel dubbio di cosa accadrà. Al primo posto viene sempre la salute, tutti noi stiamo soffrendo per questa sorta di clausura che sta limitando le nostre libertà.Tutti vorremmo ricominciare domani mattina, ma occorre fare chiarezza”.

“Ragazzi” – rivolgendosi ai calciatori bianconeri collegati – “mi mancate, speriamo di vederci presto. In questa fase delicata, i ragazzi hanno dato disponibilità e per me questa è una cosa molto importante, so che a breve troveremo un accordo. Ringrazio anche i nostri tifosi che non ci stanno chiedendo indietro i rimborsi per le partite non disputate: alcuni ci chiedono di scontarli sugli abbonamenti della prossima stagione, altri ci dicono che vorrebbero che i soldi siano dati in beneficenza. Degli sponsor dico che non ho ancora trovato una lettera di disdetta, stiamo continuando ad essere attivi e sono molto felice dell’attaccamento dei partner all’Ascoli”.

Il Vice Presidente Vicario Andrea Di Maso: “Non ci ha fermati neanche il Coronavirus” – ha esordito il Dirigente, fresco di delega a marketing, commerciale e area tecnica – “Abbiamo voluto dare continuità al lavoro fatto nei mesi scorsi. Nella gloriosa storia dell’Ascoli ci sono stati anche risultati di rilievo a livello internazionale, come la partecipazione alla Coppa Anglo-Italiana. Pochi giorni fa mi è stato portato in ufficio il trofeo, che fu dato all’Ascoli quando fu sconfitto dal Notts County nel 1993 e lo consegnerò quanto prima al Patron perché lo possa riportare nella sede di Corso Vittorio Emanuele”.

Il Presidente Carlo Neri si è mostrato concorde col pensiero del Presidente FIGC Gravina: “Il calcio rappresenta la terza industria nazionale e non può fermarsi perché potrà essere il volano della ripresa. Non esistono altre imprese, oltre al calcio, che iniziano l’esercizio sociale sapendo già che a fine anno avranno perdite certe. Secondo me in questo momento è inutile dire se si riprenderà a giocare o meno, questo lo deciderà “Mister Virus”, a seguire Governo e Federazioni”.

Mister Abascal ha parlato del campionato Primavera e del suo nuovo incarico sulla panchina della prima squadra:

“Che la Primavera abbia vinto il campionato non è ancora notizia ufficiale, ma, se dovesse esserlo, sarebbe un bene per la Società – in squadra ci sono giocatori molto interessanti – per tutto lo staff del settore giovanile, dall’autista ai magazzinieri. Sono grato per aver portato avanti questo lavoro fino alla promozione meritata in Primavera 1”.

In qualità di neo tecnico della prima squadra ha dichiarato: “Quando un club vuole cambiare, in genere ricorre a qualcuno di fuori, per portare qualcosa di diverso; invece l’Ascoli, scegliendomi, ha voluto portare avanti un lavoro iniziato con la scelta fatta l’estate scorsa, quando sono arrivato. Io e il mio staff prendiamo questo progetto in mano, abbiamo il vantaggio di conoscere la squadra e i calciatori di conoscere lo staff, sarà quindi più facile ripartire quando ce ne sarà la possibilità, con la voglia e l’ambizione di fare molto meglio per il bene della Società”.

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