Ascoli, quattro giovani della Primavera partiranno in ritiro con la prima squadra
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L’Ascoli Picchio punta molto sul settore giovanile. Dopo l’esplosione di Riccardo Orsolini, fatto esordire lo scorso anno in Lega Pro da Petrone e lanciato quest’anno da Mangia, altri giovani sono pronti per essere inseriti stabilmente in prima squadra.
Il lavoro di Cetteo Di Mascio sta iniziando a dare i suoi frutti. Che Orsolini avesse grandi doti tecniche certamente si sapeva, ma la crescita sotto il profilo tattico ma soprattutto sotto il profilo comportamentale è dovuta principalmente al responsabile del settore giovanile bianconero. Il presidente Bellini intende puntare molto nei giovani del vivaio. Partiranno in ritiro con la prima squadra il numero uno D’Egidio, classe ’96, il difensore Quaranta, l’esterno 19enne Manari e forse anche il centrocampista Parlati. Quattro giovani che in questa stagione si sono messi particolarmente in mostra.
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E naturale conclusione va via Dì Mascio
Orsolini lo scorso anno ha fatto 22 reti e 11 assist goal in 27 gare giocando sotto età,dire che questo è lavoro di Di Mascio significa prendere in giro la città.
Se va via di Mascio é la salvezza del nostro settore giovanile
certamente il nostro settore giovanile lo hanno massacrato da anni non mi sembra che ci sia stata sempre la stessa persona.
Caro andrea66ap il nostro settore giovanile non è stato massacrato negli ultimi anni come tu affermi e tutti quelli che lo hanno seguito ne sono a conoscenza. Ti ricordo la semifinale Primavera contro l’Inter di Balottelli, i vari Di Tacchio, Uliano e Ilari andati asquadre di serie A, ti ricordo Destro arrivato in nazionale, ti ricordo quattro fantastiche annate dal 2011 al 2014 con due classe 98 (Eleuteri e Ciarmela) acquistati dalla Juventus e una serie di calciatori ancora giovanissimi e di ottime prospettive che hanno militato in serie D.
Il vero massacro è stato fatto negli ultimi due anni con i risultati, quest’anno, peggiori della storia del nostro settore giovanile. Ne è conferma il fatto che per dire qualcosa di buono ci si debba appropriare dei meriti della crescita di Orsolini togliendoli a chi questi meriti li ha.
Io suggerirei a chi scrive queste cose di avere un po’ più di rispetto della città e dei tifosi.
I ragazzi, ai quali l’articolo fa riferimento, sono stati scoperti e cresciuti dalla vecchia gestione. La quale a costo zero ha creato un vero e proprio patrimonio a disposizione alla societa’ di oggi.
andate a parlare con i vari personaggi in prima persona e mi sembra bestemmiare dire dì Tacchio come dire Iachini e Company o valutare come si potevano gestire meglio certi giocatori. A meno che non basta la gloria dì aver visto passare fenomeni….. ma purtroppo non basta per la cassa di una società come la nostra.