“Be your Boss!”: la Riviera manda gli studenti a lezione di autoimprenditoria

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Smarteam, società cooperativa e start up innovativa con sede in Riviera, per bocca del suo presidente Vincenzina Beatrice Martella ha inaugurato oggi il primo focus sul progetto – incluso nel programma Erasmus plus – ideato per incentivare lo spirito autoimprenditoriale, individuare gli strumenti per far lavorare i ragazzi in uscita dalle università e trovare la collaborazione di enti locali, come sindacati, imprenditori, Università, associazioni, e tutti i portatori di interesse.

“Oggi per due anni, fino al 2021, avvalendoci del parteniariato internazionale di 5 Stati (Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Bulgaria, Cipro, dalla cui esperienza crediamo di ricavare un grande insegnamento) e grazie alla collaborazione di enti di informazione,  start up innovative e enti formazione, ci proponiamo di coinvolgere gli attori locali, studenti e portatori di interesse, sul problema degli sbocchi imprenditoriali degli studenti di facoltà umanistiche, che faticano a collocarsi una volta usciti dagli atenei, a causa del forte scollamento tra scuola e mondo del lavoro” spiega la Martella.
Il progetto prevede 5 incontri nei rispettivi paesi, nei quali saranno coinvolti anche 50 studenti di tutte le facoltà marchigiane, ai quali saranno sottoposti dei questionari, proposti anche agli imprenditori: i dati raccolti serviranno alla fine per redigere un manuale di buone pratiche per “Be your Boss”,(ovvero essere il proprio capo) incitamento che dà il nome all’iniziativa.
Finanziata dall’Unione Europea, l’iniziativa ha tra le sue finalità quella di dare una formazione autoimprenditoriale ai ragazzi e risolvere il problema dello scarso inserimento lavorativo. L’idea è venuta agli organizzatori sulla base dell’analisi della problematica del basso livello di imprenditoria tra i giovani umanisti, per dare loro gli strumenti e le metodologie giusti per fondare ad esempio una start up.
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