SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Trattare la cultura con le forbici, cioè dichiarare di aver risparmiato, non è, sicuramente, un vanto per la città di San Benedetto, che ha sempre goduto di un calendario ricco di eventi”. Riaccende la polemica sul cartellone estivo del Comune Daniela Bigossi, segretario del circolo nord del Pd di San Benedetto.

“Cultura è investimento. Come non è un vanto – tuona Bigossi – aver cancellato molte manifestazioni, quali Maremoto, il Festival Letterario Piceno d’autore, emigrato nella vicina Monteprandone, ed altre direi storiche, portando discontinuità a una programmazione già esistente e molto apprezzata.

“I privati non sono nemici da battere” come dichiara l’assessore Ruggeri, ma non possono sostituirsi al pubblico, come già hanno dimostrato questa estate, con alcune iniziative. Un’idea potrebbe essere quella di un lavoro sinergico tra pubblico, privato ed associazionismo, ma per fare questo bisogna avere la predisposizione a progettare, qualità che non riscontro in questa amministrazione, che continua ad improvvisare in tutti i settori, non solo quelli culturali e turistici.

Conclude Daniela Bigossi: “Per quanto riguarda l’affermazione della consigliera Falco “la giunta Gaspari non ha mai scritto libri” è inutile rispondere, si commenta da sé. Forse la consigliera dovrebbe essere “consigliata”, per evitare ulteriori autogol in futuro”.