SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel bilancio di previsione 2018 del Comune verrà iscritta la somma di un milione e 300mila euro per proseguire verso sud la riqualificazione del lungomare nord. Ma si procederà con l’intervento nel 2019. E l’amministrazione deve decidere se realizzare 600 metri oppure 1.000. Intanto, sono stati trovati 100mila euro per sistemare le balaustre. Fondi che saranno inseriti nella finanziaria 2018, per rimettere in sesto le balaustre dal ponte sul torrente Albula fino allo chalet Stella Marina, ovvero nel tratto di lungomare riqualificato. In totale, dunque, un milione e 400 mila euro.
L’assessore Andrea Traini sta studiando i faldoni della manovra finanziaria 2018 e pluriennale 2018-2020 che passerà all’esame del Consiglio presumibilmente entro gennaio. Dietro la spinta del sindaco Pasqualino Piunti e di concerto con i dirigenti Antonio Rosati e Farnush Davarpanah vengono gettate le basi per continuare il restyling del litorale.
“Abbiamo mantenuto la promessa – gongola Piunti – di completare il lato est dei primi 500 metri (foto) per la fine dell’anno. Ora pensiamo ad andare avanti.  Si procederà verso sud con i ricavi della vendita dei plessi dell’ex liceo classico di via Leopardi e dell’ex scuola Curzi di via Golgi”.
Più precisamente: l’amministrazione conta di ricavare dalle alienazioni almeno un milione e 300mila euro, che verranno impiegati nel 2019 per il lungomare. Si dovrà stabilire se continuare a riqualificare il lato est ed ovest, come nei primi 500 metri, oppure intervenire solo ad est. Nel primo caso verrebbero rimessi a nuovo 600 metri, se invece si decidesse di abbellire solo il tratto est, il restyling interesserebbe circa 1.000 metri di lungomare.