Bilancio al voto, Capriotti: «Siamo incapaci di attirare fondi europei»

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il bilancio previsionale approda in consiglio comunale. Ma prima serve il vaglio in commissione e il suo presidente, Tonino Capriotti, riflette sugli ultimi esercizi andati in assise.

«Questa giunta ha mantenuto un profilo prudente – dichiara Capriotti – i fondi per crediti di dubbia esigibilità e rischi/contenzioso sono stati adeguatamente integrati. Quindi ci sono più soldi. Tuttavia qui non si tratta solo di far quadrare i conti: per amministrare una città come San Benedetto è necessario mantenere le promesse. Oramai sono passati più di tre anni, siamo arrivati al capolinea».

In primis, la questione opere pubbliche. «Troppi rimandi per lavori importanti. Penso al Ballarin, o a Piazza Montebello e a Piazza Ancona: tutti progetti rinviati anno dopo anno. Poi invece, per realizzare il piano asfalti si accende un mutuo di 600mila euro presso la Cassa Depositi e Prestiti. Ma si tratta di manutenzione ordinaria: tutto ciò evidenzia la totale incapacità dell’attuale giunta di redigere progetti esecutivi e attingere dai fondi regionali, ministeriali ed europei».

Altra tegola, i lavori alla piscina comunale. «Un grande punto in sospeso. E’ inutile prendersela contro chi ha fatto ricorso contro il project – prosegue il membro di Italia Viva – Anni fa l’ingegnere Di Concetto mise a punto un progetto di riqualificazione della vasca esterna del valore di 600mila euro. Cosa ne è stato? Perché ci dobbiamo affidare al project financing?»

Tasse. «Questa sarà ricordata come l’amministrazione di destra che ha aumentato i balzelli. Nell’arco di un triennio sono aumentate la Tari, la tassa di soggiorno e il ticket del parcheggio – incalza il presidente di commissione – non proprio il massimo per una città a vocazione turistica».

Infine, il pacchetto spese legali. «Primavera, De Scrilli: a cosa hanno portato tutte queste denunce? La politica ha il suo canale per dare risposte. Le querele non c’entrano nulla. Nel frattempo, faccio notare che le spese per incarichi di patrocinio legale sono raddoppiate nell’arco di un anno. Nel 2018 furono impegnati 91mila euro, nel 2019 invece 188mila».

Il prossimo consiglio comunale andrà in scena tra il 1 e l’8 febbraio. La commissione bilancio si riunirà, presumibilmente, il 23 gennaio.

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