SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La giunta Piunti ha approvato il bilancio della speranza, che il gruppo consiliare approfondirà nei prossimi giorni”. Attacca con una punta di ironia il consigliere Pd, e presidente della commissione bilancio, Tonino Capriotti: la manovra finanziaria 2017  l’ha ribattezzata bilancio della speranza.

Forse ci sono voci di spesa senza copertura finanziaria? “Diciamo che sperano di trovare i fondi che hanno inserito nel documento economico”, conferma il presidente di commissione.

Capriotti ci dà una indicazione di massima su alcuni interventi programmati per spese di investimento, quelli cioè finanziati con il ricorso al debito e con le risorse disponibili.

Per avere un quadro chiaro sulle indicazioni del consigliere Pd, abbiamo aperto il Documento unico di programmazione economica 2017-2019 alle pagine 22, 23 e 24.

Osserviamo alcuni interventi previsti per il 2017: Piano videosorvegliana, 100mila euro derivanti da oneri di urbanizzazione; manutenzione straordinaria di alcune vie cittadine, 186mila euro con monetizzazioni; Sistemazione scuola Marchegiani, 16omila euro con monetizzazioni; Polo scolastico Curzi terzo lotto, 100mila euro con monetizzazioni; Recupero villa marittima e realizzazione nuovo percorso espositivo Museo ittico, 400mila euro derivanti da fondi comunitari; manutenzione opere difesa coste, 178mila euro di risorse della Regione Marche; Manutenzione ordinaria viabilità e marciapiedi, 180mila euro oneri di urbanizzazione; Manutenzione straordinaria vasca esterna piscina comunale, 580mila euro con risorse terzi; Lavori manutenzione straordinaria area portuale, 82mila euro risorse Regione.

“Come si può notare – rimarca Capriotti – il Comune non ha i fondi disponibili. Ha programmato interventi importanti come la videosorveglianza condizionandoli agli eventuali incassi degli oneri di urbanizzazione o alle alienazioni. Sono stati inseriti 178mila euro per l’erosione della costa con la speranza che vengano finanziati dalla Regione: eppure hanno appena perso 100mila euro per non avere presentato il progetto. Tutto questo sta a significare che sperano di incassare per  poter realizzare le opere in elenco. Insomma, porteranno in Consiglio il bilancio della speranza”.

Infine, il consigliere democrat esprime una valutazione positiva sul neo dirigente ai servizi finanziari, Antonio Rosati: “E’ riuscito a redigere una manovra finanziaria dove i conti tornano, sebbene nel 2017 ci sarà la diminuzione delle entrate per 2milioni e 600mila euro”.