Casa parcheggio di Via Saffi, comune trascinato in Consiglio di Stato


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una vecchia trattativa di vendita finita male. Il privato si rivolge al Tar, ma la sua istanza viene respinta. Non resta che tentare il Consiglio di Stato: il privato ci prova e il comune di San Benedetto decide di resistere.

E’ pressappoco questa la storia dell’aggiudicatario dell’ex casa parcheggio per sfrattati di Via Saffi e il comune di San Benedetto del Tronto.

Bisogna risalire alla fine del 2016. Il comune avviò una trattativa pubblico-privata per la vendita dell’ex casa parcheggio per sfrattati. L’area era stata inserita fra i beni in alienabili sin dal 2014. A dicembre l’edificio, emanata la graduatoria del bando, sembrava avere un nuovo proprietario.

Si tratta di una superficie di 545 metri quadri, prospiciente a Via Saffi. L’area è delimitata da recinto e al suo interno insistono due corpi di fabbricato per un totale di 750 metri cubi. Entrambi inagibili.

Comunque, a inizio dicembre 2016 il privato in questione si aggiudicava la proprietà per 131.625 euro. Nel frattempo però il lotto catastale subiva un riconfinamento tecnico. L’ente, d’altronde, comunicava la nuova perimetrazione in corso di trattativa.

Secondo il privato, però il lotto aggiudicato avrebbe dovuto rispettare un’altra estensione. Avrebbe dovuto coinvolgere, in sostanza, il marciapiede e parte della strada. Da qui una serie di rinvii alla stipula del contratto. Un tira e molla senza fine.

O meglio, una fine c’è. Nel 2018 il comune decide di incassare la caparra di circa 13mila euro e decretare la decadenza dell’aggiudicazione. L’aggiudicatario non vuole saperne, e tenta ricorso presso il Tar Marche per l’annullamento della delibera che sancisce il termine delle trattative. I giudici però, il 31 luglio 2019, danno ragione al comune, respingendo l’istanza di annullamento.

E perché non fare appello? Il privato decide di giocarsi la carta Consiglio di Stato. E pochi giorni fa Viale De Gasperi ha deciso di resistere, dando mandato all’avvocato Marina Di Concetto di rappresentare l’ente comunale in quanto parte resistente.

Non facile, la vicenda di Via Saffi. Oltretutto la strada del Paese Alto necessita di una riqualificazione. Non solo per l’ex casa parcheggio, ma anche nel parco.

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