ASCOLI PICENO – Ultimo bilancio annuale del Sindaco uscente di Ascoli, Guido Castelli. Il primo cittadino, com’è noto, non potrà ricandidarsi e ha voluto ricordare le attività fatte nell’anno che sta per terminare.

« Il 2018 è stato l’anno in cui la macchina comunale è tornata alla normalità dopo il terremoto che ha reso disordinata la gestione della cosa pubblica» dice Castelli «Possiamo abbancare i rifiuti a Relluce , ripristinando la 7 vasca che torna in campo in maniera importante» sottolinea il primo cittadino. Il Sindaco snocciola numeri positivi per quanto riguarda le casse pubbliche « I nostri revisori hanno certificato che tra il 2015 e il 2018 abbiamo risparmiato 3 milioni 300 mila euro, spese telefoniche ridotte a 147mila euro e abbiamo realizzato un nuovo ufficio gare che utilizza anche il comune di San Benedetto: abbiamo fatto 53 gare per un volume di 30 milioni di euro. Si è sbloccata la possibilità di nuove assunzioni. Nel 2009 c’erano 501 dipendenti, ora siamo a 389» dice Castelli « Faremo concorsi per 20 persone e il resto ( 19 tra assistenti sociali e vigili, ndr) saranno effettuate attraverso mobilità e siamo passati da 11 a 6 dirigenti» mentre sul fronte del sociale « Siamo uno dei pochi Comuni che ha istituito il reddito di dignità».

Castelli rivendica di non aver aumentato le tasse « Anzi, noi le abbiamo ridotte come nel caso della Cosap» mentre sul fronte dei lavori pubblici « Completeremo gli interventi nelle mura urbiche entro maggio , il parcheggio di San Pietro in Castello, i lavori nel parco di via dei Narcisi, la riqualificazione delle pedonali di Monticelli, i lavori in viale de Gasperi, il capannone del Circolo tennis, nella palestra di atletica pesante, le piste ciclabili, mentre Piazza Sant’Agostino sarà interessata da un ampio restyling, che riguarderanno anche Corso Trieste, ma anche nuovi impianti di pubblica illuminazione in varie zone della città e abbiamo investito 40mila euro per i parchi giochi» evidenzia Castelli.

Sul fronte scuole «Abbiamo avuto una proposta da un gruppo privato, la Ubaldi costruzioni per la ricostruzione degli edifici. L’idea è quella di riqualificare a rotazione i vari istituti e le proposte andranno a gara e il privato avrà il ristoro delle spese di gestione» mentre sulla questione innovazione, « Il nuovo Polo scientifico sarà ospitato nella struttura ex Haemonetics» Castelli aggiunge di aver «Incontrato il presidente della Provincia Fabiani proponendo lo scambio Sentina-San Marco perché vogliamo riappropriarci della nostra zona montana. Abbiamo chiesto 20 milioni per il completamento del Polo universitario e lasceremo in eredità 25 milioni per altri investimenti come il ponte di Monticelli e il parco fluviale».

Sull’eventualità di poter riacquistare i parcheggi cittadini, Castelli ricorda che che « La Saba ci dice che sulla base del bilancio, ha margini di 700 mila euro inferiori rispetto al piano economico finanziario annui e quindi non abbiamo l’obbligo di reclamare denaro da loro. C’è la possibilità di riacquisto valutato in una condizione di bilancio migliorata capendo il rischio» dice Castelli « Oggi chi decide di comprarla dovrà tenere conto di questo aspetto».

Novità anche per la Tribuna Est dello stadio “Del Duca”. « A breve verrà installata la balaustra anteriore in vetro e quella laterale. Dopo il 6 gennaio partiranno i lavori delle fognature, mentre resta da discutere con l’Ascoli sulla questione dei tornelli . Ci sarà anche l’ascensore e il tutto finirà tra qualche mese, forse entro marzo» Sul proprio futuro, Castelli non si sbilancia « Io sono ancora in età attiva, ma il centrodestra si deve allargare alle esperienze civiche e l’ideale è mantenere questa forza». Numeri positivi anche per la cultura . Fino a dicembre 2017 erano 14mila le presenze nei musei, mentre a novembre erano 26mila. Tra le novità in arrivo, la mostra di Tullio Pericoli e l’Arengo ha anche chiesto al Vescovo la procedura di annullamento della scomunica di Cecco d’Ascoli.Infine, grazie all’ingresso del Comune di Folignano, lo Spontini riavrà vita con la revoca della procedura di liquidazione. vita con la revoca della procedura di liquidazione.