Comunali, pronta la lista “Servire Ascoli”

ASCOLI PICENO – C’è una  lista a scendere ufficialmente in campo per le comunali del prossimo mese di maggio: si chiama  “Servire Ascoli”.

Dopo San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio e Ancona, “Servire” si presenta anche sotto le Cento Torri con il simbolo “Servire Ascoli”.  L’idea nasce da Saturnino Di Ruscio, ex Sindaco di Fermo, che ha promosso un nuovo progetto politico con l’obiettivo di avviare un processo di rigenerazione della politica partendo dalle amministrazioni locali.

 « “Servire” nasce dal pensiero di don Luigi Sturzo, la politica a servizio del cittadino, non solo a parole ma con i fatti» dice Di Ruscio « Servire, per portare avanti il progetto politico ascolano ha chiesto la collaborazione di Sergio Cinelli, giovane anagraficamente,  di grande esperienza politica, già consigliere comunale,  intende  rimettersi in gioco con uno nuovo spirito e una grande volontà» dice Di Ruscio. «Si sta profilando un triste ritorno al passato con una profonda spaccatura nel centro destra. Il pluricandidato Piero Celani che prova con la strada del civismo nonostante impersoni a tutti gli effetti Forza Italia e il centro destra, è quasi allo sbando, senza guida con un occhio troppo teso alle prossime regionali e non alle vicine comunali. Vedremo se il centro destra troverà una sintesi con una figura carismatica, di esperienza, capace e giovane» dice l’ex Sindaco di Fermo.

Nel mese di gennaio è prevista una convention  per la presentazione ufficiale della lista e del candidato sindaco. « Un team di esperti sta lavorando al programma che mette al centro problemi annosi e non risolti della città, dai parcheggi (anormalmente esosi e carenti) , al recupero di aree degradate, il lavoro per i giovani, il rilancio del centro storico e la sanità. L’ospedale unico ha visto anche in questo caso posizioni non chiare e divergenti all’interno del centro destra» conclude Di Ruscio.

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