SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Partito Democratico di San Benedetto non ha digerito la modalità con cui l’amministrazione comunale ha organizzato la mostra alla Palazzina Azzurra “Uomo in mare”. Soprattutto non c’è chiarezza sui finanziamenti.

“Chiederemo conto, in primis al sindaco Piunti, da chi viene finanziata la mostra”, sbotta il capogruppo del Pd in Consiglio Antimo Di Francesco. “I costi ci sono, perché c’è da pagare – insiste Di Francesco –  l’organizzazione, il personale, l’illuminazione e la collezione delle opere esposte. E l’allestimento non è passato al vaglio della commissione comunale Arti visive. Presenteremo richiesta di accesso agli atti”.

Il caso è stato nuovamente sollevato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il capogruppo Di Francesco, i consiglieri Pasqualino Marzonetti, Maria Rita Morganti, Tonino Capriotti insieme al consigliere della Regione Marche Fabio Urbinati. E’ intervenuto il segretario dell’Unione comunale Edward Rino Alfonsi.

Urbinati ha chiarito che “Uomo in mare” fa parte del circuito delle mostre finanziate dalla Regione Marche per un totale di 120mila euro. L’allestimento alla Palazzina Azzurra percepirà un contributo di 20mila euro circa.

“Se la Regione concede 20mila euro, la mostra dovrebbe costare il doppio. Per liquidare l’importo – ammonisce Urbinati – la Regione vuole vedere le spese sostenute e le entrate: in autunno sapremo di sicuro da dove arrivano le altre somme”.

All’inaugurazione non c’era nessuno della Regione. “Due giorni prima del taglio del nastro – lamenta Urbinati – mi è stato consegnato dagli uffici l’invito cartaceo. Se un ente concede 20mila euro è cosa buona e giusta che l’assessore alla cultura del comune faccia almeno una telefonata”.

L’allestimento con i quadri di De Chirico, Warhol, Pazienza e altri si protrarrà fino al 22 ottobre.