Comunali, ecco il Pd: “Vinceremo le elezioni”

ASCOLI.  Il Partito Democratico è in campo a sostegno della candidatura a Sindaco di Pietro Frenquellucci. Capolista è il segretario Angelo Procaccini. Poi ci sono Lucio Acciaccaferri ,Giancarlo Alboini, Sante Alesiani, Francesco Ameli, Anastasia Angelini,  Andrea Berardi,  Giancarlo Cappelli,  Riccardo Catalucci Riccardo, Ilaria Chiovini, Alessia Cicconi  , Carlo Colonnella, Emidio De Santis, Erina Echites, Roberta Fabiani, Luca Gabrielli,  Caty Gaspari, Anna Maria Giammiro, Silvia Izzi,  Mario Lazzari, Manuela Marcucci, Zenaide Meloncini  Anna Sasine Minja , Tony Mosca, Maria Stella Origli,  Ambra Panichi Di Emidio  Annalinda Patrini , Mara Piconi, Mirko Porfiri, Ludovico Romagni, Sara Tassotti e Natalia Virgulti.

Il candidato Sindaco Frenquellucci sottolinea di voler « Dare speranza alla città e lo vogliamo concretizzare portandola nel palazzo comunale. Quando Tamburri pone come primo punto della sua attività amministrativa quello di rivedere tutti i contratti fatti , gli ricordo che da consigliere aveva diritto e dovere di chiedere di vedere quei documenti» dice Frenquellucci, « Mentre noi creavamo il programma, a destra si litigava sul nome del candidato. Lo scopo di alcuni è quello di mantenere una città assopita perché è più facile da gestire ma la città deve tornare ad essere di tutti» ricorda Frenquellucci.

Il segretario comunale Angelo Procaccini attacca centrodestra e Movimento 5 Stelle « Con quale faccia si presentano quelli che dicono di rappresentare il cambiamento. Sono quelli che ripresentano la stessa persona candidata 5 anni fa e che hanno usato il Consiglio comunale per fare campagna contro di noi invece che parlare della città» dice Procaccini,« Con quale faccia si presenta chi ha fatto parte di una compagine di governo che ha impiegato 4 anni per costruire la tribuna e poi dicono che si adopereranno per costruire la curva» evidenzia Procaccini « Fioravanti si vanta di aver iniziato a lavorare 14 anni ma a quell’età bisogna ancora finire a studiare. Lui di lavoro fa il politico, come fanno in molti a destra». Una stoccata anche a Celani e Nardini. « Chi ha amministrato la Provincia e mandata quasi in dissesto, adesso si erge a salvatore della patria. Mi dispiace che Nardini rappresenti chi odia il Pd. Spesso l’ottimo è nemico del bene e chiedo ai suoi sostenitori che sostenevano Girardi e Acciarri, di pensarci bene».

Il capogruppo uscente in Consiglio Comunale Francesco Ameli è sicuro. « Noi andremo al ballottaggio e vinceremo le elezioni. Chi ha amministrato per tanti anni non può ergersi alla novità e non abbiamo sentito nessuno che rinnegasse quanto fatto dal governo degli ultimi 10 anni. Noi mettiamo al centro l’interesse pubblico e siamo stati sempre presenti. Perché Fioravanti dice di voler cambiare le cose? Dov’era fino ad adesso?» dice Ameli «Ambiente e sociale sono stati distrutti dalla destra. Siamo quelli del si e non quelli che vogliono mettere la marcia indietro. Ascoli deve risorgere dall’apatia e noi siamo la vera primavera della città. Anche  il Movimento 5 Stelle è diventato un affare di famiglia». La candidata Caty Gaspari evidenzia che « Bisogna ripartire dalla cultura elevando il livello culturale dei ragazzi , che si sta abbassando sempre di più. Servono occasioni da dare ai giovani per emergere ed essere valorizzati».  Il consigliere uscente Valentina Bellini parla di « Venti anni di amministrazione di destra fallimentare e non possiamo permetterci altri 5 anni di questo scempio. Abbiamo la grande opportunità di ricominciare a far ripartire questa città».

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