ACSOLI. Entra in campo la coalizione a sostegno di Marco Fioravanti. Ci sono Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia e le liste civiche “Forza Ascoli” “Ascoli nel Futuro” “Insieme per Ascoli” “Per Ascoli”, “Cittadini in Comune”, “Noi di Ascoli” “Noi siamo Ascoli” più due liste in costruzione.

Il candidato Sindaco evidenzia che”Inizia una fase nuova per il centrodestra con la scelta di poter condividere un percorso importante per la città. Mi metto al servizio di una squadra forte e importante e dare una prospettiva importante per la città. Ringrazio Antonini che ha avuto un atteggiamento coerente. Andremo nelle case e nelle frazioni, nel sociale per accogliere tutte le esigenze e nello stesso tempo, fissare punti per la coalizione” dice Fioravanti ” La ricostruzione deve riguardare anche le scuole,  bisogna rilanciare il centro storico e trovare nuovi incentivi per il commercio e attrarre nuovi insediamenti dove i protagonisti devono essere i lavoratori del territorio.Una battaglia decisive è sulla lotta per l’ospedale unico perché Ascoli non si può privare del suo nosocomio”.

Il commissario provinciale della Lega Andrea Antonini aggiunge che “Abbiamo rispettato un patto fatto a livello nazionale concluso con gli alleati. La Lega avrebbe preferito un’altra situazione anche sfruttando l’onda di Salvini a livello nazionale ma se una forza della coalizione non avesse rispettato il patto ci potevano essere scelte diverse . Abbiamo scelto di appoggiare Fioravanti per il bene del centrodestra che governa da 20 anni la città. C’è bisogno di novità e rinnovamento che la città necessita e lui sa interpretare le esigenze e quello che può servire per portare Ascoli  a un livello successivo” dice Antonini che annuncia di “Non voler fare l’assessore. Voglio dare spazio ad altri e mi sposto di lato dove molti possono fare esperienza”

Per Filippo Olivieri di Forza Italia, “Si può dare continuità ad Ascoli,.Castelli ha fatto tanto per la città anche nel post sisma. Sosteniamo Fioravanti anche se potevamo avere un nostro candidato ma Berlusconi stesso sostiene questa scelta”.

Carlo Ciccioli di Fratelli d’Italia aggiunge che”Il progetto funziona se si è uniti. Noi volevamo le primarie , il modo definitivo per risolvere la questione e il tavolo nazionale ha scelto in base a equilibri e sui curriculum. Tutte le posizioni erano legittime ma la scelta è definitiva ma il campionatosi vince il 26 maggio o al ballottaggio. A Celani dico che non ci sono altre gare e adesso serve dare continuità” mentre per Luigi Capriotti di Fratelli d’Italia “E’ fondamentale vincere Ascoli che potrebbe essere il punto di partenza per vincere in Regione. Ascoli è l’Alabama delle Marche e non è bello tenerla deserta e dobbiamo fare in modo che questo percorso abbia successo”.