Comunali, “Uniti per Ascoli” a sostegno di Frenquellucci. Tizzoni: “Non volevamo noi la rottura del centrosinistra”

ASCOLI – La lista “Uniti per Ascoli” racchiude il Partito Socialista e “Articolo 1” ed è schierata nella coalizione di centrosinistra a sostegno della candidatura di Pietro Frenquellucci. I candidati sono Sestili Lucio, Speranza  Emidio, Tizzoni Nello, Alessandri Mario, Bertoni Raniero, Capponi Giovanna, Carboni Emidio, Citeroni Giuseppe, Ferretti Gianluigi, Giorgi Giuseppe, Lancioni Alessandro, Marini Ilaria, Pallotta Laura Rita, Pannunzio Milena, Petrucci  Maria Doralda,, Pizzingrilli Silvana,Serafini Luigino, Spinelli Lorella, Tavani Lucrezia, Utan Jessica, Occasione  Michele.

Nello Tizzoni di Articolo 1 evidenzia che « Ad Ascoli la formazione guidata da Nardini si arroga il diritto di rappresentare il centrosinistra ma si tratta soltanto di un comitato che si è formato solo tre mesi fa» dice Tizzoni, « Noi non volevamo questa rottura, ma questa spaccatura è stata causata solo da Girardi, Acciarri, Canzian e Pizzi che sono andati altrove.  Noi abbiamo scelto la figura di Frenquellucci, che è persona equilibrata e abbiamo trovato grande collaborazione con il Pd ascolano» dice Tizzoni, « Ci viene da ridere se leggiamo il programma altrui, perché in venti anni hanno governato loro. Una volta, questa era una zona di lavoro ma le aziende se ne sono andate nel silenzio di chi ha governato. Castelli e Celani non hanno mai parlato con le aziende per convincerle a restare. La Carbon è ancora un immondezzaio inquinato ma deve diventare un polo di sviluppo. Vogliamo fare un concorso di idee per quella zona» evidenzia Tizzoni che annuncia che per la campagna elettorale arriveranno Gugliemo Epifani e forse anche Pier Luigi Bersani. Il candidato Sindaco Pietro Frenquellucci aggiunge che « Gli altri litigavano sul nome del sindaco mentre noi iniziavamo a parlare di programma. Forse dall’altra parte non ci sono idee, perché se la città è ridotta così forse è per questo motivo. In 20 anni non ci sono state idee per governare Ascoli ma c’è bisogno di rispetto per la città e i cittadini e, invece,  c’è troppa indifferenza verso tanti problemi irrisolti». Il candidato consigliere Emidio Speranza ricorda che « C’è bisogno di recuperare una città in decadenza dove da troppo tempo, in Consiglio Comunale si decide a tavolino scelte fatte da pochi. Nel programma del centrosinistra c’è chiarezza e Frenquellucci rappresenta il proposito di rinascita della città» mentre il candidato consigliere Raniero Bertoni, protagonista qualche mese fa di un episodio a sfondo omofobico, ricorda che « Stanno aumentando episodi di intolleranza come è successo a me. Molto spesso sono intimidazioni di stampo neofascista. C’è chi usa il disagio sociale per avere un ritorno elettorale e anche qui succede. Le barriere costringono a vivere una vita di serie B e c’è bisogno di un aiuto a superare queste difficoltà»

Un esponente storico del Partito Socialista di Ascoli Lucio Sestili pensa che sia importante «Una nuova tariffazione della sosta, che preveda gratis la prima mezzora, tariffa ridotta per soste brevi e gratis nelle periferie per risolvere il problema della Saba. Ho accettato la candidatura perché voglio onorare un partito di oltre 200 anni di storia e che non ha mai cambiato nome. C’è grande partecipazione di giovani entusiasti che non mi hanno fatto sentire un anziano, ma uno di loro» dice Sestili, « Voglio che ci sia un riavvicinamento delle forze di centrosinistra nel rispetto di chi porta idee diverse dalle nostre. Io non sono mai saluto sul carro del vincitore e non ho mai avuto nessun incarico» ricorda Sestili, «I due partiti che formano questa lista hanno fatto un accordo programmatico sostenendo Frenquellucci perché c’è bisogno di un cambiamento radicale per la nostra città».

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Comunali, Movimento Ascolano con Celani. Travanti: "Lui è la scelta migliore per tutti"

Articolo Successivo

Sanità, il Pd attacca: "Il Movimento 5 Stelle è il migliore alleato di Castelli e Fioravanti"