CONTRIBUTI Balloni: "Chi ha detto che andavano in Consiglio?"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ sempre accesa la querelle sul regolamento per i contributi alle associazioni culturali. C’è un quesito ricorrente tra i politici: perché c’era la convinzione che il 28 gennaio il Consiglio comunale avrebbe discusso la delibera del regolamento?.

La consigliera Pd Maria Rita Morganti, nonché presidente della commissione affari generali, ne era convinta tanto quanto alcuni consiglieri di maggioranza. E ha attaccato l’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri, la quale in commissione affari generali ha dichiarato che non c’era urgenza di portare l’atto nel consesso civico di fine gennaio.

Ospitiamo su sanbenedettonews.it il pensiero di Gianni Balloni, capogruppo di Fratelli d’Italia e vice presidente della commissione affari generali.

“In merito alla commissione comunale svoltasi venerdì scorso (13 gennaio) – esordisce Balloni -, di cui sono vice presidente, appare necessario ribadire come non vi sia stata alcuna retromarcia da parte della maggioranza e neppure si comprende da dove nasca la polemica.

In commissione è stato portato il nuovo regolamento sui contributi da assegnare alle associazioni richiedenti, regolamento completo ed articolato, ma l’assessore ha ritenuto giustamente e comprensibilmente di invitare tutti i membri della Commissione a prenderne visione e proporre le eventuali modifiche, integrazioni ed osservazioni, prendendo qualche settimana di tempo se necessario.

Una proposta di grande sensatezza, dettata solo da spirito collaborativo e da correttezza, difatti se vi fosse stata una volontà di approvarlo anche nella stessa seduta, non vi sarebbe stato alcun problema stante come non mi risulti il presidente abbia un diritto di veto.

Nulla rileva appellarsi a presunte e magari auspicate spaccature in maggioranza riferibili a semplici reazioni emotive a seguito dell’esito delle elezioni provinciali che, è bene rammentarlo, ha visto la nomina di due candidati della maggioranza di centrodestra sedere nei banchi di Palazzo San Filippo.

Stupisce, invece, che il presidente della commissione non sappia se vi siano dei tempi e dei termini da rispettare quando fissa i punti all’ordine del giorno e convoca la commissione, per poi lamentarsi di ciò che avrebbe capito o magari male interpretato parlando con l’assessore di riferimento.

Peraltro la richiesta di rinvio della discussione, prima ancora che fosse presente in sala giunta l’assessore, è venuta proprio da un membro dell’opposizione, ovvero dal consigliere De Vecchis, il quale ha correttamente ricordato come il regolamento per la concessione dei contributi doveva essere modificato fin dagli anni Novanta”. Conclude Gianni Balloni: “Ecco, l’amministrazione Piunti ha redatto il nuovo regolamento”.

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