Coronavirus, misure restrittive per scuola, sport e trasporti

 

La Regione Marche comunica misure restrittive per scuola e sport. La decisioni sono state comunicate dal Presidente della Regione Francesco Acquaroli nella conferenza stampa in corso in Regione. Nell’ordinanza che sarà attiva da sabato fino al 15 novembre, didattica a distanza per il triennio delle scuole superiori per il 50% delle lezioni. Le classi prime e seconde continueranno regolarmente le lezioni a scuola.

Insieme al presidente Francesco Acquaroli in conferenza stampa anche l’assessore Giorgia Latini che valuta le misure necessarie e utili a combattere quest’epidemia. Per le scuole superiori forme flessibili nell’organizzazione della didattica a distanza per le classi terze, quarte e quinte. La didattica a distanza integrata rimane complementare alla didattica in presenza, per una quota non inferiore al 50%. Garantita la didattica in presenza per gli alunni con bisogni educativi speciali, con disabilità agli alunni che vivono in zone dove non c’è copertura della rete internet.

Sono rinviati tutti i campionati tranne Eccellenza, Promozione e Juniores Regionale. La decisione è stata presa con il parere del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti. Per le palestre nessuna restrizione, resta il rispetto delle regole in vigore.

Nella direttiva anche misure di contrasto a fenomeni sociali a rischio di contagio, misure per il trasporto pubblico locale automobilistico regionale e per altri servizi di trasporto anche privato. Coefficiente di riempimento massimo al 60% per il trasporto pubblico. Divieto per tutta la giornata di assembramento nelle zone adiacenti attività di somministrazione alimenti e bevande e il divieto di consumo di bevande alcoliche in spazi pubblici. Per i centri commerciali si richiede la presenza di personale dedicato agli ingressi e misurazione della temperatura ai clienti.

 

 

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