Coronavirus, Piunti all’Anci: «Necessario limitare le attività all’aperto»

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Coronavirus. Piunti scrive all’Anci. Lo scopo è chiedere al governo misure più restrittive riguardo l’attività all’aperto.

La lettera. «Nel corso dell’ultimo fine settimana – scrive il sindaco – i nostri comuni hanno purtroppo dovuto registrare un sostanziale mancato rispetto del divieto di lasciare le abitazioni se non per motivi di stretta necessità». Piunti fa riferimento a quanto avvenuto nel weekend. Soprattutto in zona lungomare.

Il nodo. «L’attività fisica non è vietata dalle disposizioni adottate dal governo nazionale. Purtuttavia se essa viene svolta contemporaneamente da più persone nei luoghi tradizionalmente deputati al passeggio, è evidente che viene meno la finalità di stretto contenimento delle presenze fisiche fuori delle abitazioni. Finalità cui è giustamente ispirata la normativa emergenziale».

Nuove limitazioni. Il contagio da coronavirus richiede nuove misure. «Chiedo perciò che con assoluta urgenza l’Anci richieda al presidente del consiglio dei ministri l’adozione tempestiva di una misura più restrittiva dell’attuale. Una misura che – parlando con voce univoca ai cittadini italiani – limiti drasticamente la possibilità di svolgere attività fisica all’aperto. Non soltanto nei parchi e giardini comunali (in cui l’ingresso è già stato limitato, nella grande maggioranza dei casi, dai sindaci). Ma anche nelle restanti aree del territorio, tradizionalmente vocate alle attività ricreative all’aperto. Quali ad esempio il lungomare delle nostre splendide città».

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