Crollo ponte A14, pm indaga su 40 soggetti

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Si apre una settimana cruciale per l’inchiesta sul crollo del ponte 167 avvenuto il 9 marzo scorso lungo l’A14 fra Camerano e Loreto, e costato la vita a due coniugi, Emidio Diomede e Antonella Viviani, che transitavano proprio in quel momento a bordo della loro auto. Il pm Irene Bilotta si appresterebbe a iscrivere nel registro degli indagati circa 40 soggetti fra persone fisiche e società, e per alcuni di loro la qualificazione del reato ipotizzato (omicidio colposo) potrebbe trasformarsi in disastro colposo.

Il pm ”non conferma né smentisce” l’indiscrezione, ma altre fonti sottolineano che i primi accertamenti sulle manovre di sopraelevamento del ponte, la filiera degli appalti, i piani di sicurezza e la decisione di eseguire i lavori ad autostrada aperta, hanno già fornito un quadro abbastanza chiaro su possibili criticità nella progettazione ed esecuzione delle opere. Spunti che meritano di essere approfonditi dando contestualmente modo a chi sarà indagato di formulare le proprie controdeduzioni.

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