Domani un incontro su antisemitismo e leggi razziali

ASCOLI – Nuovo Cineteatro Piceno e Associazione AttivaMente Ascoli, in collaborazione con l’ Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche e dell’età contemporanea di Ascoli Piceno e  Amnesty International presentano: “1938 – Diversi”, in programma domani alle ore 18.00 al Cineteatro Piceno.

Un appuntamento fortemente voluto da tutti i partner, per l’attualità della tematica e soprattutto per la figura di Liliana Segre nel contesto nazionale che in quello locale. Tutti i gruppi del Consiglio Comunale di Ascoli  hanno infatti già presentato una mozione  per conferire alla Senatrice a vita Liliana Segre la cittadinanza onoraria.

I principali temi che si affronteranno: Il contesto storico dell’attuazione delle leggi razziali in Italia, l’antisemitismo, hate speech e la figura pubblica della Senatrice a vita Liliana Segre.

“È tempo che gli Italiani si proclamino francamente razzisti” con questo passaggio contenuto nel Manifesto degli scienziati razzisti (pubblicato sul “Giornale d’Italia” il 14 luglio 1938), redatto di proprio pugno da Benito Mussolini e sottoscritto da 180 “scienziati”, prendeva il via una delle pagine più buie della storia italiana. Tanto si conosce e tanto è stato detto sulla Shoa. Ma sulle origini dell’olocausto, in Italia, la svolta antisemita e razzista sembra ancora un incidente di percorso, più che una scelta in coerenza con la dittatura fascista.  È importante tornare a parlarne in questo tempo presente. Tempo fatto di una memoria incerta, offuscata da una comunicazione che tende a negare la storia e alimentare l’odio” dicono gli organizzatori, “Per questo cercheremo, attraverso il confronto tra passato e presente, di avere una visione nel tempo lungo della storia”. dicono gli organizzatori.

Sinossi: Era il 1938 e il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiamo ancora oggi di quel momento storico? In occasione dell’80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, la Tangram Film di Roberto e Carolina Levi ha realizzato in collaborazione con Sky Arte, Piemonte Film Fund, MiBACT, AB Groupe e AAMOD il documentario “1938, Diversi” scritto da Giorgio Treves e Luca Scivoletto per la regia di Giorgio Treves.

“1938, Diversi” vuole ripercorrere ciò che comportò per la popolazione, ebraica e non, l’attuazione di quelle leggi e, in particolare, i sottili meccanismi di persuasione messi in opera dal fascismo. Il documentario illustra anche la forte componente del razzismo presente nel regime fascista fin dal suo inizio per tradursi poi nella militarizzazione del popolo italiano, nell’esaltazione della romanità, nella conquista dell’Africa Orientale e infine nelle leggi antisemite e nell’alleanza con Hitler.

Ingresso unico: 5,00 euro

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