Dopo l’emergenza coronavirus, priorità alla ricostruzione. I casi di Maltignano e Venarotta

Si spera che l’emergenza che stiamo combattendo possa finire il più presto possibile e si possa tornare a discutere di altre questioni, prima tra tutte la ricostruzione post sisma. A distanza di quasi 4 anni, i problemi da risolvere sono molteplici.

“Tra le priorità ci sono i lavori al municipio, che sono rimasti in sospeso, ma anche il ripristino di alcune zone del nostro cimitero, con alcune parti che devono essere consolidate» spiega il sindaco di Maltignano Armando Falcioni, ” Per le abitazioni private, ci sono tantissime pratiche ancora da dover avviare: per adesso sono partite sono alcune relative ai danni di categoria B (quelli più lievi). Un’altra questione riguarda i tecnici comunali che dobbiamo sostituire, visto che hanno trovato lavoro altrove” prosegue Falcioni, “Abbiamo fatto un concorso il 9 marzo e speriamo di risolvere tutto appena sarà possibile. Intanto una parte dei dipendenti lavora in smart working, mentre altri sono in ferie. Sono attivi solo pochi uffici ma speriamo che tutto possa tornare presto alla normalità” conclude il sindaco di Maltignano.

Stessa situazione anche a Venarotta “Non dobbiamo dimenticarci della ricostruzione, con tutto quello che porta con sé” aggiunge il sindaco Fabio Salvi, “Auspico che tutte le strutture governative possano riallineare tutti i provvedimenti sul tema il prima possibile, appena sarà finita l’emergenza. Per quanto ci riguarda, la priorità va alla nostra scuola: in questi tempi non ci siamo comunque  mai fermati” spiega il sindaco.

“Successivamente ci concentreremo sul ripristino della sede comunale: abbiamo iniziato i primi studi di fattibilità e i lavori partiranno dopo quelli della scuola. Ci sono a disposizione 4 milioni di euro, visto che si tratta di un edificio storico. In Comune il personale lavora a rotazione, un giorno in ufficio e un altro in smart working; all’interno della struttura non può entrare più di una persona alla volta e solo con mascherina e guanti” aggiunge Salvi “Abbiamo anche attivato la giunta in videoconferenza e vorremmo fare lo stesso anche per il Consiglio Comunale”.

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