ASCOLI PICENO – Il Partito Democratico ha presentato i candidati nel Piceno alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Emanuela Di Cintio è candidata al Senato nel collegio Marche Sud, mentre Antimo Di Francesco e Margherita Sorge sono candidati alla Camera rispettivamente nel collegio di Ascoli e nel listino plurinominale.

Il segretario provinciale del partito Matteo Terrani vuole “Ascoltare l’opinione dei medici sull’ospedale unico, una nostra idea da tempo, ma in altri territori si sono mossi. Di questo ne parleremo nel convegno del prossimo 2 febbraio a Castel di Lama. Ascolteremo pareri tecnici ma bisogna fare una scelta e riteniamo che la posizione deve essere baricentrica. Sulle liste i nostri candidati sono stati selezionati dal basso che sono passati dalla consultazione nei circoli e la candidatura di Gentiloni dimostra la vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma”

La candidata al Senato nel collegio Ascoli-Fermo-Civitanova Emanuela Di Cintio, docente all’ISC “Falcone-Borsellino” dice di non essere “Preoccupata per questa sfida, non ho paura e sono pronta ad affrontarla e sono felice di aver avuto la fiducia del partito e mi impegno per far acquistare maggiore fiducia nel Pd. La mia è stata una candidatura a sorprese ma i circoli mi hanno dato il loro sostegno e sto prendendo coscienza della responsabilità che ho.Il Governo nazionale e regionale hanno fatto molto per il territorio ma io voglio ridare voce al Piceno e portare avanti le nostre battaglie.” mentre la candidata nel listino nel collegio plurinominale Margherita Sorge ringrazia i circoli del partito  “Che hanno fatto il mio nome . Il metodo partecipativo è importante e darò il massimo con tutti gli altri. È un grande onore e un onere in una partita difficile che comunque vogliamo vincere. Sarà una campagna dove racconteremo quello che abbiamo fatto e quello che vogliamo fare. Questo è un territorio in crisi ma noi affrontiamo i problemi veri e non nel modo del centrodestra e del Movimento 5 Stelle. Anche la presenza di Gentiloni è importante e sarà sicuramente qui per la campagna elettorale e ci saranno belle sorprese. Non era scontato avere tre candidature del territorio ma non partiamo battuti. Noi lavoriamo per essere il primo partito e la nostra è una sfida a 360 gradi. Il centrodestra si è sfaldato e noi siamo stati i primi a presentare le liste e anche i grillini hanno avuto i loro problemi. Non dimentichiamoci della sanità del territorio, che deve essere rimodulata in modo da dare una risposta complementare al cittadino e anche il turismo sarà centrale per il rilancio del territorio e su questo tema il Governo ha lavorato molto bene”.

Il candidato nel collegio della Camera di Ascoli Antimo Di Francesco aggiunge che “Il salto di qualità della sanità è un salto di mentalità con un percorso concreto che valuti i tempi di realizzazione non sminuendo gli ospedali di Ascoli e San Bemedetto. Sul lavoro tocco con mano le difficoltà del settore e l’Area di Crisi è un opportunità importante per sanare una condizione che è peggiorata dal terremoto. Noi non dobbiamo temere nessuno perché a destra le cose stanno precipitando con le dimissioni del coordinatore e nei 5 Stelle i criteri di scelta della classe dirigente sono dubbi. Ascoli sarà al centro di questa campagna elettorale che ci darà la spinta per le comunali del 2019. Tanti giovani ci stanno sostenendo e questo mi fa piacere. Con Liberi e Uguali i valori non sono molti distanti e un dialogo non è impossibile”.