Emidio Angellozzi candidato sindaco della lista civica “ViviAmo Roccafluvione”

L’8 e 9 giugno il Comune di Roccafluvione rinnoverà la sua amministrazione, questa tornata elettorale vedrà la discesa in campo del noto imprenditore locale Emidio Angellozzi come candidato sindaco della lista civica “ViviAmo Roccafluvione”.

Figura di spicco del panorama locale e dell’azienda che porta il suo nome, Emidio Angellozzi proviene da una famiglia di cavatori da ben cinque generazioni e ha fatto del tartufo il suo stile di vita, unico nel settore nonché depositario di un metodo produttivo chiamato “metodo Angellozzi” che trova attuazione in più di 150 paesi nel mondo. Emidio Angellozzi ha deciso di mettere al servizio della comunità nella quale è nato e dove ancora oggi vive, le sue aperte, chiare ed evidenti capacità creando una lista civica innovativa e fortemente determinata.

“ViviAmo Roccafluvione”, fa sapere Emidio Angellozzi, “è una lista civica che racchiude al suo interno anime con diverse estrazioni culturali e politiche che hanno tutte come unico obiettivo quello di migliorare ogni aspetto del comune di Roccafluvione, da troppo tempo in sostanziale letargo e da diversi anni preda di un forte calo demografico”.

A tal proposito Emidio Angellozzi insieme ai candidati della sua lista “ViviAmo Roccafluvione”, avvalendosi di un team di qualificati tecnici, agronomi, economisti e ingegneri ha elaborato un dettagliatissimo e ben strutturato programma elettorale, che nelle prossime settimane sarà inviato alle case di tutte le famiglie del paese, il quale tocca ogni criticità del territorio, come ad esempio: il rinnovo dell’arredo urbano, il riordino e la manutenzione delle strade, lo sviluppo di una economia di montagna, l’ottenimento del marchio IGP del tartufo nero pregiato dando precise soluzioni per ogni singolo punto.

Conclude Emidio Angellozzi dicendo: “ViviAmo Roccafluvione si presenta a tutti gli effetti come lista civica nuova e alternativa ai due comparti storici. Il nostro intento non è quello di cercare l’affrancamento con una specifica corrente politica, non siamo tipi da selfie in piazza col politico di turno fatti solo per allettare un certo tipo di elettorato, ma non saremo comunque chiusi a collaborazioni con le altre liste disposte a operare per il bene del paese, a patto che costoro siano realmente per il cambiamento e diano prova di essersi liberate dal pesante giogo della vecchia politica locale clientelare e non un mero spin-off di un logoro e patetico format che tanto ha nociuto al nostro paese, perché allora sì che costoro troveranno da noi l’uscio sbarrato. Il nostro sestante indica costantemente il limpido orizzonte del governare il territorio senza alcun tipo di condizionamento, anteponendo, a differenza di altri, sempre e comunque l’interesse pubblico al mero interesse privato.”

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