Estensione delle concessioni balneari, presentati i modelli per le richieste degli operatori

L’assessore all’Urbanistica Bruno Gabrielli, insieme al personale dei Settori Urbanistica e Lavori Pubblici, ha incontrato i rappresentanti degli operatori balneari e delle principali associazioni di categoria del comparto turistico per presentare le modalità attraverso cui sarà possibile richiedere l’aumento della superficie in concessione per l’installazione di punti ombra aggiuntivi.

L’assessore Gabrielli ha introdotto l’argomento ringraziando il personale del Comune, che si è adoperato per individuare la soluzione più rapida attraverso cui i concessionari possano beneficiare della misura, sottolineando l’importanza del provvedimento per garantire a tutti lo svolgimento di una stagione estiva serena e proficua.

Il provvedimento, come già annunciato nel corso del primo incontro con gli operatori di settore lo scorso dicembre, è frutto di un lavoro condiviso con la Regione e, superando le criticità verificatesi nella scorsa estate, permetterà di aumentare il numero di ombrelloni a patto che sia rispettata la norma igienico -sanitaria che impone un rapporto tra la postazioni installate e i servizi igienici di 100 a 2: il possesso di questi requisiti dovrà essere attestato attraverso un’autocertificazione.

L’assessore Gabrielli ha ricordato a tutti l’importanza del rispetto delle normative e della conformità delle autodichiarazioni, rimarcando che, nel corso della stagione turistica, saranno svolti tutti i controlli necessari a garanzia del corretto svolgimento delle attività.

La modulistica presentata durante l’incontro sarà distinta in due tipologie: un modulo sarà dedicato ai richiedenti che necessitano del solo permesso di aumentare il numero di punti ombra senza il superamento dei limiti dettati dalle norme igienico-sanitarie; un secondo modulo sarà invece dedicato alle richieste di aumento di punti ombra che saranno effettuate contestualmente a interventi di edilizia volti a dotare la concessione di un maggior numero di servizi igienici. Nel secondo caso, al modulo di richiesta dovrà essere abbinata la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata – CILA che attesta l’inizio dell’intervento edilizio.

Infine, per avanzare la richiesta è necessaria la regolarità rispetto a tutti gli obblighi nei confronti della Pubblica Amministrazione, ivi compreso il pagamento di eventuali sanzioni a carico dell’operatore balneare.
Le licenze suppletive che saranno rilasciate avranno validità fino al 31 dicembre 2023.
I modelli saranno disponibili immediatamente dopo la conclusione del procedimento formale per l’approvazione della nuova misura, passaggio che avverrà nei prossimi giorni.

“L’Amministrazione comunale – ha detto l’assessore all’Urbanistica Gabrielli – vuole garantire a tutti la più completa serenità nel corso della stagione turistica e, al contempo, assicurare ad ospiti e residenti la miglior esperienza possibile durante le vacanze. Come amministratori, ci siamo presi l’impegno di risolvere questa spinosa questione e abbiamo trovato una soluzione pratica e di facile attuazione da parte degli operatori, consapevoli che già devono affrontare le delicate conseguenze dell’applicazione della direttiva “Bolkestein””.

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