Forza Italia chiede la video sorveglianza per asili e strutture protette

ASCOLI – Forza Italia in campo per la video sorveglianza in asili e strutture protette. Grazie ad una proposta di legge presentata lo scorso anno in Parlamento dalla deputata Anna Grazia Calabria, anche nel Piceno si vuole incrementare la sorveglianza in luoghi sensibili per evitare ulteriori episodi di maltrattamenti fisici e psicologici su minori e in strutture di assistenza e cura per anziani e disabili.

Il consigliere comunale Alessio Pagliacci aggiunge che « Da tempo siamo attenti agli ultimi e la cronaca locale riporta esempi di maltrattamenti di minori e anziani in strutture e la politica deve dare risposte. Il governo precedente ha prodotto, nel cosiddetto “Sblocca cantieri”, uno stanziamento di 10 milioni di euro per il 2019 e 15 all’anno dal 2020 al 2024 per la video sorveglianza a livello nazionale nelle strutture, ma manca la legge. Forza Italia si è fatta promotrice grazie ad Anna Grazia Calabria e la legge attualmente è al Senato» dice Pagliacci, « Gli enti locali possono già fare la loro parte perché i fondi ci sono già. Ascoli e San Benedetto possono esser antesignani di questa idea a tutela dei familiari e per le forze dell’ordine. La Lombardia ha già predisposto già l’installazione in alcuni comuni» ricorda Pagliacci che fa un cenno anche agli ultimi sviluppi politici nazionali: « In seguito alla presa di posizione di Renzi, noi confermiamo che resteremo in Forza Italia. Non guardiamo altrove, siamo coinvolti fortemente in questo progetto e non vediamo di buon occhio questa iniziativa dell’ex premier». Il consigliere comunale di San Benedetto Valerio Pignotti aggiunge di « Voler chiedere ai consigli comunali di accendere i fari su questa tematica per poter fare una progettazione attingendo a questi fondi» dice Pignotti « Questi provvedimenti vengono presi  perché anche nelle nostre zone ci sono stati problemi di questo tipo come a Grottammare qualche anno fa. Vogliamo tutelare anche chi lavora nelle strutture per dare loro sicurezza».

La deputata Anna Grazia Calabria ricorda che «  Pignotti e Pagliacci hanno portato avanti questo tema così importante perché vuole risolvere un emergenza quotidiana che molti vivono. Noi mettiamo al centro la persona e contrastiamo chi abusa di disabili e bambini» dice Calabria, « La mia proposta è ancora in Commissione al Senato, ma occorre che le buone amministrazioni possano mettere in campo buone azioni a tutela dei più deboli perché si tratta di un’emergenza. Crediamo che il testo presentato, ha raggiunto un ottimo equilibrio garantendo la privacy degli educatori e degli insegnanti. Anche il Garante ha evidenziato la bontà degli aspetti presenti nella legge» spiega la deputata azzurra. « Non c’è nessun Grande Fratello, ma soltanto mettere a disposizione uno strumento per ravvisare comportamenti sbagliati di qualcuno, perché la stragrande maggioranza degli operatori lavora con grande professionalità  e con totale correttezza. Nella proposta presentata, abbiamo insistito anche sulla formazione del personale per avere un carattere strutturale. Per noi c’ solo l’interesse preminente verso i soggetti più fragili e questo ci deve spingere a fare sempre di più».

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