ASCOLI – “IL MINISTRO FIORAMONTI LEGALIZZERÁ UNA BIGIATA DI MASSA” Questa la sintesi del comunicato della Lega Giovani Piceni , riguardante la manifestazione Fridays For Future, il terzo sciopero globale che si terrà oggi 27 settembre. Come Giovani Democratici della Federazione di Ascoli Piceno riteniamo che questa sia la solita e becera strumentalizzazione politica. Crediamo sia stato davvero inopportuno banalizzare in tal modo la promozione di un evento così importante che può avere come unica conseguenza la sensibilizzazione al tema nelle nuove generazioni” dicono i Gd ascolanu

“Quelle generazioni preoccupate per loro stesse, per quel benessere che vorrebbero nel loro futuro e
che il cambiamento climatico mette inevitabilmente a rischio, perché siamo noi giovani ad avere più vita
davanti e quindi più tempo per assistere e subire alluvioni, desertificazioni, precipitazioni estreme, etc. I
tempi che la scienza ci indica per invertire la rotta sono strettissimi perciò il cambiamento deve arrivare
ora. Tutti gli insegnanti dicono sempre la stessa cosa: “Sarete voi a salvare il mondo”… sarebbe bello invece che anche i più grandi ci aiutassero in questa sfida. Ora un piccolo aiuto è arrivato. Partecipare alla manifestazione è la miglior lezione che gli studenti possano seguire.Basti pensare alla figura di Greta Thunberg, sedicenne svedese che un anno fa ha portato l’attenzionedei media e dei governi sul cambiamento climatico con il suo “sciopero della scuola” Lo “sciopero scolastico per il clima” di una solitaria e giovanissima studentessa davanti al Parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutto il mondo centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio proprio in occasione del Fridays for Future, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni.
Di conseguenza crediamo fermamente che la decisione del Ministro Fioramonti sia semplicemente un
tentativo per aumentare la partecipazione e soprattutto per rendere consapevoli le nuove generazioni di
quanto sta accadendo perché “non sei mai troppo piccolo per fare la differenza”. Se si sollecita nei
ragazzi la riflessione critica sulle grandi questioni, sono capaci di andare a fondo” dicono i giovani Dem.

“Dare la possibilità ma soprattutto la libertà agli studenti di partecipare attivamente alla manifestazione
“Fridays for Future” può essere davvero il primo vero approccio per dare inizio ad una rivoluzione
ideologica determinante dove vediamo il suo completamento anche attraverso un’educazione
scolastica con alla base il modello di sviluppo sostenibile”