Furto a casa di Fanini, rubata anche la macchina

L’ex vicesindaco dell’amministrazione di San Benedetto del Tronto sta facendo incontri con varie componenti della politica, non solo con il centrosinistra. Sta sondando il terreno per la  candidatura a sindaco ad Acquaviva Picena

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Adesso sono senza macchina, non posso andare ad Acquaviva”, scherza Eldo Fanini, ex vicesindaco di San Benedetto del Tronto, papabile candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali di Acquaviva Picena.

“Erano da poco passate le ore 19 di giovedì 9 febbraio, mi stavo recando  – racconta l’esponente centrista  – ad una riunione dell’Udc, quando mi ha telefonato mia figlia  avvisandomi che erano entrati i ladri in casa”.

Fanini abita al primo piano di una palazzina a tre livelli in via Silvio Pellico, di fronte all’ospedale Madonna del Soccorso. “Ho chiamato la pubblica sicurezza – spiega – di San Benedetto  e sono tornato a casa, dove nel frattempo erano giunti gli agenti del commissariato. I ladri hanno messo a soqquadro le stanze, arraffato qualche gioiello e monete in  sterline, rubli e dollari, poche soldi che  conservavo come souvenir dei viaggi all’estero. Hanno poi preso le chiavi della Mercedes classe A grigio metallizzato e se ne sono andati in macchina”.

Ancora l’ex vicesindaco: “Penso che i ladri ci controllavano da tempo, perché si sono intrufolati nell’appartamento tra le 18,30 e le 19,10, quando in casa non c’è nessuno”.

E la candidatura a sindaco? “A metà marzo scioglierò le riserve, ma adesso che sto  a piedi – ride Fanini – il Comune di Acquaviva mi sembra davvero lontano”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Rischia di esondare torrente al confine con Grottammare, Piunti lo fa mettere in sicurezza

Articolo Successivo

E' morto il dottor Vitali, il funerale a Cristo Re