Futuro del Ballarin, incontro decisivo Comune-Samb. Incognita Soprintendenza

il vecchio stadio Ballarin

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Incontro decisivo tra l’amministrazione comunale e la Sambenedettese per il futuro dello stadio Ballarin. Giovedì 4 gennaio si deciderà se andare avanti in sinergia oppure rompere le righe. “Faremo il punto della situazione – dice il sindaco Pasqualino Piunti – per vedere se ci sono elementi di novità rispetto al vertice di novembre 2017 e, nel caso, coinvolgere il progetto del Comitato per il  Ballarin”.
Poche parole del primo cittadino per intendere che l’ente non ha più intenzione di tergiversare sulla riqualificazione della vecchia “fossa dei leoni” e che proseguirà comunque sul percorso del restyling. In ogni caso si dovrà superare l’ostacolo della Soprintendenza che ha posto il vincolo su alcune strutture dello stadio, in particolare sul muro di via Morosini.
“Entro gennaio incontreremo il soprintendente Carlo Birrozzi – assicura il sindaco – per parlare del Ballarin, del taglio dei pini di via Gino Moretti e del Piano per l’occupazione del suolo pubblico. Ma è chiaro che non lasceremo quel brutto rudere all’ingresso nord della città”.
Giovedì 4 gennaio alle ore 10 nel Municipio di viale De Gasperi si svolgerà il vertice tra l’avvocato Andrea Gianni, in rappresentanza della società Rossoblù, il sindaco Piunti, gli assessori Andrea Assenti, Pierluigi Tassotti, i tecnici comunali Annalisa Sinatra (lavori pubblici) e Alessandro Amadio (sport). La Samb ha proposto di riqualificare il terreno di gioco per gli allenamenti della prima squadra e le formazioni delle giovanili. L’avvocato Gianni giovedì dovrebbe fare sapere, si suppone, se si può attingere dai fondi del Credito Sportivo.

 

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

I vigili urbani all'ex scuola Curzi, graditi ai compratori

Articolo Successivo

Alla Samb piace Perez: le parole di Andrea Fedeli