I Disoccupati piceni: “Il Consiglio regionale si riunisca anche nel sud delle Marche”

ASCOLI – “Salvi dalla bancarotta, grazie ai fondi europei, ma i nuovi candidati alle regionali hanno capito la situazione dei nostri territori? Ci sta sorgendo un forte dubbio, queste Elezioni saranno una lotteria vincente per coloro che saranno eletti oppure sarà un importante passaggio di democrazia per affrontare gli enormi problemi della Regione. Chiediamo che il nuovo Consiglio regionale si riunisca almeno due volte l’anno quaggiù nel sud delle Marche”. Lo spiega il gruppo dei Disoccupati piceni.

“Il 20 e 21 settembre si vota, quali soluzioni saranno avanzate, per affrontare la crisi economica e sociale. L’Italia riceverà quasi 200 miliardi, perché siamo il Paese con i maggiori problemi economici di tutta l’Unione. Tra meno di 2 mesi ci saranno le elezioni, ci domandiamo quando inizieranno i comizi, quando inizierà la presentazione delle liste e dei candidati, ma soprattutto quando comincerà la spiegazione delle varie proposte per affrontare i gravi problemi di questi
territori” spiegano.

“Non nascondiamo che abbiamo un forte timore che queste elezioni invece di essere un importante passaggio democratico per affrontare tutte le difficoltà ed inquietudini legati alla recessione, si trasformi invece in una lotteria per coloro che saranno eletti e dal giorno dopo con il nuovo stipendio si dimenticheranno di tutti i marchigiani precari o senza un lavoro. Una richiesta la facciamo, chiediamo che il prossimo Consiglio regionale almeno due volte all’anno si riunisca quaggiù nel sud delle Marche, magari in questo modo i nuovi consiglieri possono capire di quali problemi irrisolti parliamo” concludono.

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